Addio ai pini di piazza Taviani
Europa Verde a dicembre aveva criticato la decisione
Addio ai pini di piazza Taviani a Lavagna, classificati come "malati e a rischio crollo". Questa mattina operai all'opera per rimuoverli e rifare il parcheggio.
Le motivazioni
I pini sono stati abbattuti perché "sono pericolosi, in quanto a rischio fitostatico D". Il taglio è stato affidato alla ditta “Umberto Giorgio Garden” di Chiavari per un importo di 11.505 euro.
Le grosse radici degli alberi sottraevano diversi parcheggi agli automobilisti, tra le motivazioni.
La lettera di Europa Verde a dicembre
Questa la lettera che Europa Verde area Tigullio, firmata da Pierluigi Biagioni, scriveva a dicembre:
"Apprendiamo con tristezza, che i meravigliosi pini domestici di piazza Taviani, risultano malati e pericolosi ( così dice la moderna tecnologia ) ! tutti, e purtroppo ce ne stiamo accorgendo scioccati, abbiamo una fine ! ma quello che continua a preoccupare è il fatto che non trattiamo la Natura come trattiamo i nostri figli ! Infatti, dalle foto ricevute, vediamo che attorno alla loro base, l’asfalto regna sovrano, da sempre, come l’incuria che persevera indisturbata !!!
Forse nemmeno a Lavagna sanno che il verde urbano non rappresenta più un addobbo, ma bensì un servizio alla stregua dei rifiuti, della viabilità, del trasporto pubblico, della illuminazione, ecc… !!!
Ogni albero o cespuglio debbono avere la stessa cura che abbiamo per un figlio, e quando è anziano, lo si deve curare maggiormente , ringraziandolo per tutta la frescura ed ossigeno che ci ha regalato durante la sua e nostra vita !.... e l’uomo come lo ringrazia ? la cura è la sentenza stile eutanasia, a favore, non di un nuovo prato o cespugli odorosi, ma dei soliti anonimi e stupidi parcheggi per auto !!!
E’ deprimente constatare che la tendenza della nuova futura urbanistica, non venga acquisita, ovvero la costruzione di silos in superfice o sotterranei, liberando la superfice per attività ludiche di passeggio, di riposo, di socialità, ecc…
Tutto questo vale per una nuova piantumazione, magari con alberi più frugali come la tamerice, il carrubo, il pioppo cipressino,il leccio, ecc…. !!!
Evitiamo, cara amministrazione, di dare spazio alle auto, non credete ne abbiamo già abbastanza di inquinamento da polveri sottili e sonoro ???"