Forza Italia, Bagnasco silura commissario spezzino Cenerini
Dopo lettera di critiche inviata a Berlusconi

Bufera all’interno di Forza Italia. Il coordinatore regionale della Liguria Carlo Bagnasco ha sollevato dall'incarico di commissario provinciale alla Spezia Fabio Cenerini, dopo che quest'ultimo aveva inviato una lettera al vetriolo a Silvio Berlusconi accusando lo stesso Bagnasco di essere "al servizio di Giovanni Toti" e di essere un "lavativo" rispetto all'impegno sulla Spezia, tanto da aver permesso l'uscita di personalità da Forza Italia come l'ex assessore Paolo Asti.
Dopo lettera di critiche inviata a Berlusconi
Il sindaco di Rapallo sostiene di aver sollevato Cenerini dall'incarico per "la manifesta opposizione e contrapposizione alla linea che sto portando avanti nel mio mandato di coordinatore regionale. La sua figura si è rivelata politicamente non inclusiva e anzi di fatto sostanzialmente divisiva". Non solo, Bagnasco ricorda alcuni episodi che avevano portato Cenerini al centro della polemica. "Cenerini si è reso protagonista di diverse prese di posizione politiche che nulla hanno a che fare con i fondamenti moderati, europeisti e liberali che stanno alla base del nostro partito. Tra le tante ne ricordo due: le critiche vergognose a un ristorante per la presenza di una cameriera di colore e l'attacco alla Caritas della Spezia per la Cittadella della Pace di Pegazzano". Sulle affermazioni di Cenerini, Bagnasco si riserva "di percorrere le vie più opportune per tutelare la mia immagine e la mia reputazione".