Per l’8 marzo l’Ordine degli Infermieri di Genova lancia un concorso per celebrare la donna infermiera
Premio “Infermiera, Donne e Diritti” promosso dall' Ordine delle Professioni Infermieristiche di Genova e dall’associazione culturale GAIA. Potete inviare i contributi entro il 3 marzo. Il concorso è aperto anche alle scuole.
In occasione della Giornata internazionale della Donna, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Genova e l’associazione culturale GAIA lanciano l’iniziativa “8 Marzo - Infermiera, Donne e Diritti”, un concorso letterario e creativo che pone al centro la figura dell’infermiera, la donna e la tutela dei diritti.
I contributi da inviare
Il concorso, al quale tutti possono partecipare liberamente inviando il proprio contributo, si articola in quattro sezioni: testimonianze di vita professionale, poesie, narrazione e fotografie - immagini. Non c’è limite alla creatività: per ogni sezione, la scelta del soggetto e l’interpretazione sono libere, a patto che i temi che leghino tutti i contenuti siano l’infermiera e i diritti della Donna.
Il concorso è aperto fino al 3 marzo 2021 e i partecipanti potranno inviare i propri contributi all’indirizzo di posta elettronica bando8marzo2021@opigenova.it. Le opere delle diverse sezioni saranno valutate dalla Commissione Contro la Violenza dell’OPI e i primi tre classificati riceveranno un buono libro di valore variabile. Tutte le opere saranno raccolte e pubblicate sul sito web https://opigenova.it/ in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
Il ruolo della donna infermiera nel nostro tempo
«L’ultimo anno non è stato semplice per nessuno e in particolar modo per la categoria degli infermieri – raccontano Alessandro Cataldo, infermiere e presidente di Associazione Gaia e Carmelo Gagliano, presidente di Opi Genova – per questo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna abbiamo ideato questo concorso per celebrare la figura delle infermiere e delle donne in generale. La partecipazione è gratuita e senza limiti di età o differenze di genere, aperta anche alle scuole, quale opportunità didattica per gli insegnanti di realizzare, con la propria classe, un percorso di approfondimento sui temi proposti».