Chiavari e Lavagna aderiscono a FIABA. Una città più accessibile e a misura d’uomo
L'obiettivo è abbattere le barriere (non solo architettoniche). Firmato protocollo d'intesa
I comuni di Chiavari e Lavagna hanno firmato il protocollo d’intesa con l’associazione FIABA onlus, costituendo due cabine di regia per la Total Quality con l’obiettivo di coordinare le iniziative locali in merito a temi quali la diversità e l’inclusione, individuando le criticità presenti sul territorio per definire e favorire interventi di accessibilità e fruibilità degli spazi.
Abbattere tutte le barriere, architettoniche e culturali, che precludono la possibilità di vivere la città in tutte le sue forme e reperire fondi per promuovere la progettazione di ambienti totalmente accessibili: questa la mission dell’associazione FIABA che da anni supporta enti ed aziende mettendo a disposizione il suo know-how, incentivando un processo di miglioramento della qualità percepita degli ambienti e dei servizi da parte delle persone a ridotta mobilità.
"Le nostre cabine di regia per la Total Quality rappresentano un unicum in tutta la Liguria. Un tavolo condiviso ma con due cabine distinte a Chiavari e Lavagna con professionisti, competenti in questa materia, e contenti di apportare il loro contributo e fornire soluzioni condivise all’amministrazione locale per migliorare la qualità della vita di chi vive e lavora sul territorio: aumentare lo standard qualitativo per le persone a ridotta mobilità significa implementare anche l’accessibilità per tutti i soggetti senza specifici bisogni– spiega Fiammetta Maggio, Assessore alle Politiche per la Persona del Comune di Chiavari promotrice di questa iniziativa – Un esempio concreto, di immediata esecuzione, è stata la rimozione del tornello presente all’ingresso del porto di Chiavari, lato
colmata, che impediva il passaggio a disabili, mamme con passeggini, turisti con valigie. Il nostro compito è proprio questo, esaminare le richieste e i progetti insieme, sensibilizzando la popolazione, in particolare gli enti".