Marcello Norero, l’artigiano del legno che diventa liutaio e forgia chitarre d’autore
Originario di Santa Margherita Ligure da tempo vive nel buen retiro di Testana di Avegno
E’ una bella storia quella di Marcello Norero, 53enne nato a Santa Margherita Ligure che dopo essere stato per diversi lustri un valente artigiano di arredamenti di bordo, in quel di Testana ha trovato la giusta ispirazione e concentrazione per realizzare chitarre d’autore.
Una passione nata giorno dopo giorno
«Ho sempre avuto degli strumenti e amato la musica– racconta Norero – ma la passione per le chitarre è avvenuta grazie agli arredi di bordo quando ho cominciato a conoscere e lavorare il legno. Dagli yacht per “nababbi” alle chitarre, il passo non è stato breve. Norero si è impegnato molto frequentando corsi e soprattutto leggendo libri che raccontano la non facile arte di forgiare strumenti. Si è applicato e i risultati non sono mancati, tra i suoi clienti volti noti della musica d’autore. «Una mia chitarre è stata usata da Cristiano De André – prosegue l’artigiano – in occasione di diversi concerti».
Se De André è il nome più famoso, come non ricordare tre chitarristi particolarmente amati dai genovesi quali Armando Corsi, Giangi Sainato e Paolo Ballardini. Sempre aperto alla collaborazione con i musicisti per ottenere il meglio e forgiare strumenti unici in grado di accontentare l’artista affinché riesca a dare il meglio di sé. La pace e la quiete di Testana contribuisce nel creare quel clima di silenzio e concentrazione necessario per realizzare una chitarra che in alcuni casi richiede persino due mesi di lavoro. Ironia del destino Norero è nato lo stesso anno, 1967, in cui durante il Festival di Sanremo moriva Luigi Tenco che a Recco e nel Golfo Paradiso era di casa. Non ci sono dubbi, se i due si fossero conosciuti tra gli ulivi di Testana, sarebbe nata una grande collaborazione.