CRONACA

Strage Mottarone, arrestato anche il direttore della funivia Montallegro di Rapallo

Oltre a Enrico Perocchio, altre due persone fermate

Strage Mottarone, arrestato anche il direttore della funivia Montallegro di Rapallo
Pubblicato:
Aggiornato:

Tra i tre arrestati per l'incidente a Stresa sulla funivia del Mottarone, c'è anche il direttore d’esercizio Enrico Perocchio, che ricopre lo stesso incarico a Rapallo per la funivia di Montallegro. Questa notte l'interrogatorio che ha portato al fermo per Perrocchio. Oltre a lui ci sono anche Luigi Nerini, amministratore della Società Ferrovie del Mottarone, e il capo operativo del servizio Gabriele Tadini. Le accuse nei loro confronti sono omicidio colposo plurimo, disastro colposo e rimozione degli strumenti atti a prevenire gli infortuni aggravato dal disastro e lesioni gravissime.

Strage del Mottarone

Dopo il primo avviso di garanzia arrivato ieri sera durante gli interrogatori dei dipendenti, nella notte sono arrivati i primi tre arresti per la strage del Mottarone. Secondo il procuratore capo Olimpia Bossi di Verbania il sistema di emergenza dei freni, come riportano i nostri colleghi di primanovara.it, era stato manomesso con la presenza di un forchettone, era stato messo lì per evitare blocchi della funivia. Da quanto emerso il problema sulla funivia andava avanti da tempo, per risolverlo sarebbe stato necessario fermare l’impianto. Ma questo avrebbe voluto dire stoppare la stagione appena ripresa dopo il Covid.

A carico dei tre fermati ci sono gravi indizi di colpevolezza. Posizionare il forchettone è stata "una scelta consapevole per ragioni economiche".

Perocchio è di origini biellesi, in particolare di Crocemosso.

 

Seguici sui nostri canali