Amianto nei magazzini comunali, Grillo: "Problema risolto grazie al mio esposto"

Davide Grillo del M5S nel settembre di quest'anno aveva annunciato di aver proceduto ad un esposto a magistratura e Asl 4 del Tigullio circa il proprio sospetto di amianto in cattive condizioni nei magazzini comunali in via Pio X e lungo il viale del cimitero monumentale a Chiavari.

Adesso il problema è stato risolto e Grillo sottolinea come decisiva la sua azione: "Problema risolto grazie al mio esposto".

Le dichiarazioni di Grillo

"Lo scorso 6 settembre feci un esposto in procura ed una segnalazione all’ASL in quanto riscontrai che alcuni magazzini di proprietà comunale avevano il tetto in Amianto e che questo fosse in condizioni pessime.

In seguito a questo mio esposto ci furono diverse comunicazioni tra ASL e Comune, ottenute solo grazie ad un accesso agli atti. In questo scambio viene riportato che lo stato dei tetti era già stato valutato SCADENTE nel 2019, non spetta a me stabilire se il fatto che fino alla mia denuncia questi non siano stati sistemati rispetti le leggi o meno ma confido che la Procura faccia le opportune verifiche.

L’avv. Segalerba, dopo aver appreso del mio esposto, si affrettò a dire a mezzo stampa: “crea un caso che non esiste, solo allarmismo e fake news derivanti da superficialità e ignoranza“, ammesso e non concesso che nel 2023 sia stata mandata entro i termini stabiliti per legge la scheda di autoanalisi, che negli atti non risulta ma che potrebbe non essermi stata fornita, come mai nel consiglio comunale appena svoltosi è stata approvata la Proposta di Deliberazione del Consiglio comunale n. 121 del 21/11/2023 che prevede di bonificare l’amianto presente nei suddetti immobili per una spesa di 360.000 Euro?

Se non era ritenuto urgente come mai sono state sottratte risorse da questi interventi:- Rifacimento tratto di marciapiede in Viale Devoto per Euro 250.000,00, Realizzazione di varco/scala nella porzione centrale del muro di parco Rocca nell’ambito della riqualificazione di Piazza Verdi per Euro 75.520,00, che andranno al 2024, per finanziare la bonifica?

Come mai non erano state previste risorse nel programma triennale dei lavori pubblici 2023-2025 nonostante il Sindaco Di Capua segnalò all’ASL, già nel 2019, il pessimo stato dell’Ethernit?

Come mai per me e per la ASL, secondo quanto riportato nella proposta del Sindaco n. 121 del 21/11/2023: “per la realizzazione del suddetto intervento, le priorità della programmazione delle opere pubbliche devono essere rimodulate sulla base del cronoprogramma concordato con la ASL4 Chiavarese per la bonifica dall'amianto degli edifici comunali, in considerazione dello stato di conservazione dei manufatti, a tutela della salute pubblica;” va tutelate in prima battuta la salute dei cittadini e per l’amministrazione, fino ad oggi, non è stato così?

Alla fine sono contento che il mio esposto abbia fatto in modo che l’amministrazione si accorgesse di un problema reale che poteva mettere a repentaglio la salute di tante persone e che finalmente verrà fatta la bonifica che sarebbe dovuta avvenire anni fa.

Possiamo ancora credere a questa amministrazione che diffonde fake news (cit.)?"