"Puc di Chiavari modificato senza nessun confronto con le forze sociali e le categorie imprenditoriali"

Così Domenico Del Favero (Cgil), Andrea Sanguineti (Cisl) e Paolo Badalini (Uil)

"Puc di Chiavari modificato senza nessun confronto con le forze sociali e le categorie imprenditoriali"
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"Esprimiamo rammarico nei confronti dell'amministrazione comunale di Chiavari che avendo deciso di modificare sostanzialmente il Puc della città non ha ritenuto, nonostante la nostra richiesta, di promuovere un confronto con le forze sociali e le categorie imprenditoriali". Così Domenico Del Favero (Cgil), Andrea Sanguineti (Cisl) e Paolo Badalini (Uil).

"Sarebbe stato più opportuno indire un concorso di idee"

"Come ribadito più volte - continuano - la cosidetta area di colmata è una zona strategica per lo sviluppo di Chiavari e di tutto il Tigullio. Sarebbe stato più opportuno indire un concorso di idee per definire un progetto legato ad esempio all'economia del mare o alla green economy trovando sinergie tra fondi pubblici (anche fondi europei) e privati.
Il sindacato aveva condiviso la proposta di Federalberghi di un centro comprensoriale polivalente che possa garantire con continuità durante l'anno eventi congressuali, sportivi, culturali con una capacità di almeno 1.200 posti. Occorre individuare progetti che possano portare uno sviluppo economico e quindi occupazionale per Chiavari e il comprensorio.
Se non vogliamo continuare ad assistere al lento ma inesorabile decadimento in termini economici e demografici di Chiavari e del levante, è dovere della politica pensare in grande e non limitarsi al piccolo cabotaggio".

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