Sindacato Balneari contro Bolkestein e aumento dei canoni demaniali

“I dati forniti oggi nella bozza di Relazione del Tavolo tecnico consultivo confermano quanto sempre sostenuto da noi circa la non “scarsità” della risorsa demanio” – ha affermato Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio.

“Con dati scientifici manca, pertanto, il presupposto di fatto per l’applicazione della direttiva Bolkestein – ha precisato Capacchione. Abbiamo ribadito la necessità che il criterio sia nazionale e che indichi la scarsità, qualora ci sia l’impossibilità del rilascio di nuove concessioni, sempre a livello nazionale, in conformità ai pronunciamenti delle Corti sia Costituzionale che dell’Unione europea”.

Nella discussione è stato evidenziato la necessità di un intervento chiarificatore urgente anche sulla questione della maggiorazione dei canoni demaniali dichiarata ripetutamente illegittima dal Consiglio di stato.

La Bozza di Relazione dev’essere aggiornata anche alla luce della nuova Ordinanza del Consiglio di Stato che continua a presupporre, apoditticamente, la scarsità della risorsa.

Il Tavolo tecnico si è aggiornato ad una riunione definitiva nella seconda metà di settembre.