Sopralluogo del consigliere Mazza all'ospedale di Lavagna: bilanci e novità
Nel Pronto Soccorso ad ottobre 2019 l'ampliamento e ristrutturazione dei locali
Sopralluogo presso Ospedale di Lavagna del consigliere regionale Vittorio Mazza, sabato 24 agosto: bilanci e novità.
Il Dipartimento Cardiologia ed Emergenze riferimento regionale
"Il 24 agosto ho voluto visitare, nell’Ospedale di Lavagna, il Dipartimento di Cardiologia e delle Emergenze, diretto dal prof. Michele Brignole - racconta Mazza -. Infatti ALISA, l’Ente della Regione Liguria che governa la Sanità, ha recentemente riconosciuto, con delibera regionale, che il reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Lavagna è un Centro di riferimento regionale per le aritmie cardiache e per la formazione dei medici e tecnici di aritmologia. In quanto centro di riferimento regionale, oltre ai pazienti della ASL 4, esso riceve i pazienti delle altre ASL, in particolare dalla ASL 5 ed anche dalle ASL extraregione. Infine, novità assoluta, ha l’importante compito di formare i nuovi medici e tecnici di aritmologia.
Ho voluto congratularmi personalmente con il prof. Brignole e, in questa occasione, ho avuto la possibilità di visitare il suo reparto, constatando il livello delle attrezzature di cui è dotato e la professionalità del personale.
Tra l’altro, conversando con il professore di liste di attesa, è emerso che il suo reparto esegue l’elettrocardiogramma in accesso diretto a chiunque si presenta in uno dei poli della ASL 4 (Rapallo, Chiavari, Lavagna e Sestri Levante) senza bisogno di prenotazione. Questo servizio, assieme al potenziamento del servizio di ecocardiografia, ottenuto grazie all’assunzione di 3 tecnici, ha permesso di ridurre al minimo le liste d’attesa per tali esami".
Nel Pronto Soccorso ad ottobre 2019 l'ampliamento e ristrutturazione dei locali
"Nel Pronto Soccorso ho incontrato la dott. Stefania Moretti, responsabile del reparto di Osservazione Breve Intensiva e vice primario del Pronto Soccorso, con la quale abbiamo parlato del progetto di ristrutturazione completa dei locali del Pronto Soccorso che dovrà partire a ottobre 2019 - cotinua Mazza -. Questo progetto prevede l’ampliamento del Pronto Soccorso, con l’acquisizione di nuovi spazi che permetteranno di ottenere nuovi posti letto. Così si porrà fine alla attuale situazione dove i malati sono costretti in spazi angusti e in sale comuni.
Nonostante le condizioni logistiche attuali non siano ottimali, nella visita odierna ho riscontrato ordine, pulizia ed assenza di liste d’attesa: il Pronto Soccorso di Lavagna svolge una mole di lavoro eccezionale, se si pensa che fanno ricorso alla struttura circa 120 persone al giorno nei mesi invernali, che diventano più di 200 nei mesi estivi.
La previsione di un intervento edilizio così importante è un fatto estremamente positivo, per cui mi propongo di seguire attentamente l’iter delle pratiche, per evitare che ci siano ritardi e rinvii".
L'idea: un piano in più nell'ospedale
"A proposito di adeguamento delle strutture mi sono reso conto che la sopraelevazione di un piano dell’ospedale permetterebbe di risolvere tanti problemi di spazio - conclude Mazza - e, non ultimo, nei lavori, si potrebbe prevedere la pista di atterraggio dell’elicottero, indispensabile per un DEA di I livello qual è quello di Lavagna
Anche di questo progetto voglio interessarmi, perché se vogliamo che la Sanità Pubblica funzioni, occorre dotarla di attrezzature, di spazi e di personale, evitando di fare polemiche inutili che lascio volentieri ai soliti sciacalli della politica che si ricordano di questo servizio solo in campagna elettorale".