A Chiavari rimossa la cancellata del piazzale San Francesco
Cambia volto il cuore culturale della città

Cambia volto il cuore culturale di Chiavari. Piazzale San Francesco sarà accessibile, integrato con il centro, senza barriere, grazie alla rimozione della cancellata che ne impediva la fruizione. Viene, invece, mantenuto il cancello storico di accesso a Palazzo Rocca caratterizzato dallo stemma della famiglia.
I dettagli
«L'obiettivo principale dell'intervento - dichiara il sindaco Federico Messuti - è rendere il piazzale un luogo aperto a tutti, creando una nuova continuità urbana che si estende da piazza Verdi fino a piazza Matteotti, e via Entella. Si potrà entrare dal giardino che affaccia su piazza Verdi, attraverso la nuova scala, e apprezzare Palazzo Rocca con il suo splendido risseu e la scalinata che porta al parco botanico, completamente restaurata, arrivando in piazzale San Francesco, all’Auditorium e all’antica Farmacia dei Frati. Creando così un tutt’uno con piazza Matteotti e con il teatro Cantero. Tutti spazi che per troppo tempo avevano perso la loro valenza culturale».
I lavori si inseriscono in un più ampio progetto di riqualificazione del complesso culturale di Capoborgo, messo in campo dall’amministrazione comunale negli ultimi anni, che ha visto oltre 5 milioni di investimenti complessivi. Per il restauro dei prospetti e del tetto di Palazzo Rocca, la sistemazione di piazza Verdi e di via Costaguta con i suoi basoli, il rifacimento del parco botanico, la ristrutturazione dell’antica Farmacia del Frati, la riqualificazione di tutti i sottoservizi, e la nuova pavimentazione di via Entella con i basoli fino all’ingresso della piscina comunale. In corso anche il progetto di recupero del chiostro di San Francesco, uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di storia da troppo tempo in stato di abbandono.
«L’amministrazione ha una visione unitaria di come deve crescere, e svilupparsi, la nostra città. Partendo con gli investimenti per valorizzare il patrimonio storico e culturale. Lo dimostrano i fatti e le opere - conclude il sindaco - L’opposizione, di centrodestra e centrosinistra unita, è sempre contro qualsiasi iniziativa a prescindere, senza idee e con spirito polemico. Ricordiamo ancora quando il centrodestra organizzava eventi elettorali all’interno del giardino di Palazzo Rocca, occupato da una tensostruttura di plastica collocata sul risseu storico. Oppure quando l’amministrazione di cui faceva parte Sandro Garibaldi e Nicola Orecchia aveva chiuso al traffico piazza Matteotti, senza fare alcun investimento. Ricordiamo, infine, quando il centrosinistra, nel 2005, aveva installato il tavolato in legno sul lungo Entella, nell’area golenale, spazzato via alla prima piena insieme agli oltre 100.000 euro di investimento. Sono sempre gli stessi personaggi che guardano il dito e non la luna! Noi progettiamo la Chiavari del futuro».