A Elettra Marconi va il premio per la comunicazione all’Economic Forum Giannini
Un pomeriggio tra infrastrutture, turismo sostenibile, cultura del cibo e una sorpresa dalla Val Graveglia

Il pomeriggio della terza giornata dell’Economic Forum Giannini si è chiuso con un momento carico di emozione: la consegna del Premio Amadeo Peter Giannini per la comunicazione ad Elettra Marconi, figlia di Guglielmo Marconi, grande amico di Amadeo Peter Giannini.
Il commento di Elettra Marconi
«È una gioia immensa poter tornare a vedere queste coste dove mio padre effettuò i suoi esperimenti – ha dichiarato Elettra Marconi – è un grande onore ricevere un premio in nome di Amadeo Peter Giannini, amico di mio padre. Io stessa sono diventata amica della figlia di Giannini».
L’ultimo panel della giornata, dal titolo “I ponti come strumento di comunicazione”, ha richiamato l’eredità visionaria del banchiere italoamericano che finanziò la costruzione del Golden Gate Bridge, simbolo della capacità di unire mondi diversi. Ne ha parlato, tra gli altri, il Viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, che ha offerto una riflessione sulle politiche infrastrutturali italiane e sui rapporti internazionali tra America ed Europa.
La dichiarazione del sindaco Federico Messuti
Il sindaco di Chiavari Federico Messuti ha ribadito il valore del Forum come spazio di confronto tra dimensione locale e visione globale.
«Noi crediamo molto in questo progetto che unisce il nostro ambito territoriale a riflessioni di respiro internazionale. Marconi e Giannini sono esempi di italiani che si sono fatti da sé e hanno saputo guardare oltre il loro tempo».
Il pomeriggio si era aperto con il panel “Turismo: l’innovazione climate sustainability. Le nuove offerte di viaggio per le vacanze sostenibili”, condotto da Beppe Giaccardi, analista e fondatore dello Studio Giaccardi & Associati. Giaccardi ha presentato i risultati del progetto nazionale di ricerca sul turismo climate-sensitive, promosso da Enit, che propone un approccio turistico adattato ai cambiamenti climatici:
«Sempre più stranieri scelgono l’Italia fuori stagione grazie al clima mite. È tempo di destinare parte dell’imposta di soggiorno a iniziative legate alla sostenibilità climatica del turismo».
Il secondo panel ha esplorato il tema “La cultura del cibo e dei sapori. La passione per le eccellenze: la filiera agroalimentare come patrimonio da sostenere”. Tra gli altri è intervenuto anche Alessandro Piana, vicepresidente della Regione Liguria e assessore all’Agricoltura. Accanto a lui, Gianluca Ratto, assessore alla promozione del Comune di Chiavari, ha posto l’accento su due temi fondamentali per il futuro del comprensorio: la digitalizzazione e l'unione dei comuni.
«È necessario superare i limiti dimensionali degli attuali territori, ottimizzare le risorse, semplificare i processi e offrire servizi sempre più efficienti e all'avanguardia, sia per i cittadini che per i turisti. Dobbiamo puntare su un Tigullio unito, capace di vendersi e di promuoversi come una realtà unica».
Una nuova iniziativa
Colpo di scena con l’intervento del sindaco di Ne, Francesca Garibaldi, che ha annunciato una curiosa iniziativa dal sapore internazionale:
«Mi chiamo Garibaldi di cognome, Garibaldi è originario della Val Graveglia, ci sembra giusto proporre una versione tutta nostra del biscotto che porta il nome di un nostro illustre avo».
Il riferimento è al “biscotto Garibaldi”, dolce britannico citato da Re Carlo nella sua visita in Italia, poco noto nel nostro paese ma potenzialmente simbolo della Val Graveglia.
Il Forum Giannini continua domani con l’ultima giornata dedicata al futuro dell’economia e al ruolo delle nuove generazioni.