"A pesca di immondizia" e "Operazione fondali puliti", un successo
Ieri, domenica 5 marzo
Successo per “A pesca di immondizia” e “Operazione fondali puliti”, iniziative che si sono svolte ieri, domenica 5 marzo, a Santa Margherita Ligure.
Il resoconto
Un’edizione senza precedenti, sotto la direzione di Fabio Storelli e Maurizio Manna, del TLM Nautica fishing team, che ha visto la partecipazione di oltre 70 volontari (tra semplici cittadini e personale della Guardia Costiera) impegnati nella pulizia di spiagge e scogliere. I rifiuti raccolti sono stati principalmente plastica e polistirolo portati a terra dalle mareggiate invernali oltre ad alcuni rifiuti più ingombranti come bidoni con incrostazioni di alghe (ciò faceva pensare che fossero in mare da diverso tempo). Grande è stata la partecipazione anche di molte famiglie con bambini e di volontari provenienti da fuori regione, da città come Milano e Como.
Operazione fondali puliti, sotto la direzione diretta del T.V. Camilla Sartori e del C.C. Angelo Doria, rispettivamente Comandante della Capitaneria di Porto di Santa Margherita Ligure e del Nucleo Subacqueo della Guardia Costiera di Genova, ha permesso di raccogliere all’interno del porto di Santa Margherita Ligure quasi una tonnellata di rifiuti tra cui un natante, un motore fuoribordo, copertoni di auto e camion e addirittura un tostapane. Questo intervento ha potuto contare sulla professionale presenza di quattro operatori subacquei della Guardia Costiera, di un operatore volontario del Centro Nautico Ligure e di due operatori volontari del Rasta Divers con l’assistenza di superficie di due mezzi nautici della Guardia Costiera e di diverso personale a terra oltre alla disponibilità dimostrata dalla Cooperativa armatori pescatori di Santa Margherita Ligure.
Il giorno prima, quattro volontari subacquei di Reef Alert Network e Portofino Divers si sono occupati di ripulire il fondo nei pressi della nuova scogliera sommersa soprannominata “Santa Reef” riuscendo a raccogliere circa 30 chili di plastica finita in mare dopo le mareggiate invernali per un totale, tra tutte le operazioni, di quasi 1200 chili di rifiuti tolti al mare e all’ambiente.
Al termine della manifestazione e dopo la merenda magistralmente distribuita dall’Associazione Scoglio di S.Erasmo, l’amministrazione comunale ha voluto salutare e ringraziare tutti i partecipanti con la presenza del sindaco Paolo Donadoni, del vicesindaco Emanuele Cozzio e dell’assessore allo sport Patrizia Marchesini.
Emozionante anche il momento dell’assegnazione del premio Passione Pura 2023 dato a Emanuele Sartori, direttore del Centro di formazione New Life di Rapallo, per l’impegno e la passione dimostrata nello svolgimento del suo prezioso lavoro di divulgazione delle pratiche salvavita, sia in ambito sanitario che laico.
I ringraziamenti
«Questa meravigliosa iniziativa - spiegano gli organizzatori - è potuta giungere alla sua settima edizione anche grazie alla preziosa ed insostituibile collaborazione di tanti amici e società che hanno supportato l’evento e che vanno citati per il loro impegno. Oltre al patrocinio di Regione Liguria e del Comune di Santa Margherita Ligure che ha messo a disposizione diversi mezzi per la raccolta dei rifiuti insieme alla Docks Lanterna un sentito ringraziamento va anche al WWF Italia per il patrocinio e la fornitura di materiale, all’associazione Plastic Free per aver partecipato attivamente con propri volontari, all’Area Marina Protetta, al Lions Club e al FAI per il patrocinio e la partecipazione, a Cressi Sub, ACBC, AVIS Santa Margherita Ligure, Garmin, Navionics e Shimano pesca per aver messo in palio diversi premi di partecipazione sorteggiati tra i volontari, al pastificio Novella di Sori, allo Yacht Club e all’Associazione albergatori di Santa Margherita Ligure per aver donato i prodotti per fornire una succulenta merenda ai partecipanti, a Stefano Ingraffia di Drone Service per il prezioso supporto con le riprese aeree, ai fotografi Angelo Sigismondo, Franco Borlenghi, Luca Franzi e Davide Boledi, al Polo Nautico di Santa Margherita Ligure per aver concesso gratuitamente l’utilizzo della gru della Società GI.DI.MAR, ad Assormeggi Italia per il contributo utilizzato per l’acquisto del materiale necessario e all’Associazione Scoglio di Sant’Erasmo per aver gestito in maniera impeccabile il rinfresco per i volontari e il pranzo per i subacquei».
(Foto di Luca Franzi)