Addio a Giuseppino Borghi, volto storico degli Scogli

E’ mancato Giuseppino Borghi, da tutti conosciuto come “Pinin”.

I funerali avranno luogo nella Chiesa delle Saline alle ore 14 di martedì 22  aprile.

Pinin rimarrà nella memoria di molti come uomo e come sportivo

Era l’ultimo ed il più piccolo dei fratelli  Borghi che annoveravano, tutti ormai scomparsi, Giuliana, Ernesto detto “Cocco” che fu grande cuoco degli Scogli , Paolo, Miliuccia e in ultimo Pinin.

A quei pochi che sono rimasti degli Scogli, nati e vissuti nel meraviglioso Rione di Chiavari, Pinin, è rimasto nella memoria di molti come uomo e come sportivo. Raccontare la sua vita o quel poco che si sa, vuol dire  aggiungere una tessera molto importante al mosaico fatto di volti, di cose, di giorni, di sensazioni che è stato ed è il Rione Scogli, ma non solo, significa restituire a Chiavari e al Tigullio la storia di tutte quelle figure delle quali egli è insieme simbolo e sintesi.

Pinin è stato un ottimo velista e moltissime sono state le regate alle quali ha partecipato in primo luogo la mitica “Giraglia”. Ma la sua specialità era anche quella di costruttore di barche in legno anche di una certa dimensione. Una volta, questi bravi artigiani, venivano chiamati “maestri d’ascia” e Pinin ne aveva tutte le caratteristiche.

Molto popolare specialmente nel porto di Lavagna dove esercitava la sua attività imprenditoriale. Ma in special modo lo sport della vela non aveva segreti per lui. Sapeva come affrontare il vento e come sfruttarlo per il massimo rendimento.

Pinin è stato una di quelle figure che quando ci sono, sembra siano sempre esistite; sembrano eterne, ma poi come tutti se ne vanno in punta di piedi quasi volessero non far rumore, come il vento che per lui era il motore della sua barca, silenzioso o rinfrescato che fosse.

Un uomo modesto ma ricco di tanti valori legati alla vita di mare. Coniugato con Anna Trozzo ha avuto un figlio Massimo coniugato con Roberta che gli ha dato l’adorata nipote Serena.