Alle Poste la parola d'ordine è...parità di genere
Nel levante genovese il 52% dei 55 Uffici Postali è guidato da una direttrice mentre 22 sono gli Uffici totalmente presidiati da personale femminile

Poste Italiane si conferma anche nel 2022 un’azienda al femminile, capace di promuovere tematiche di parità di genere e di crescita professionale all’interno dell’Azienda. Anche quest’anno la diversity all’interno del Gruppo è ben rappresentata e nel levante genovese il 52% dei 55 Uffici Postali è guidato da una direttrice mentre 22 sono gli Uffici totalmente presidiati da personale femminile.
Da Chiavari a Santo Stefano d'Aveto
Anche nel settore della distribuzione della corrispondenza e pacchi si è affermata la presenza femminile, come a Chiavari ad esempio, dove a dirigere il Centro di Distribuzione c’è Nadia Cavallero, 47 anni, laureata in Scienze della formazione, in Poste Italiane dal 1994, come portalettere. Da allora ha rivestito diversi ruoli, fino a quello odierno e questo percorso le ha permesso di conoscere a 360 gradi ogni fase del processo di recapito. Dal 2019 è responsabile del CD Chiavari, alla guida di 49 persone che – dice - “assicurano il recapito di corrispondenza e pacchi in un territorio meravigliosamente complesso che va dal mare di Chiavari alle montagne di Santo Stefano d'Aveto, passando per tutta la Val Fontanabuona per un totale di 16 Comuni. Sono affiancata nella gestione da due capisquadra portalettere e tra i portalettere e gli addetti lavorazioni interne la percentuale femminile è più alta di quella maschile. In un Paese in cui la parità di ruolo è ancora lontana, è un orgoglio far parte di un'Azienda in cui, lavorando con passione, costanza e serietà, è possibile avere pari opportunità di dimostrare le proprie qualità professionali e personali. Quando ho iniziato il mio percorso in Poste il ruolo di "direttore" era ricoperto nella quasi totalità da uomini e con il passare del tempo si è trasformato, aumentando l'importanza delle soft skills, abilità trasversali che afferiscono all'intelligenza emotiva e sono fondamentali nella gestione delle persone. Oltre ad avere le competenze tecniche necessarie allo svolgimento dei compiti, non è facile farsi carico anche della parte emozionale, e....sì, è faticoso, ma dà anche molte soddisfazioni sul piano personale, permettendo di creare legami importanti e di ottenere un alto livello di collaborazione. Nel nostro centro si è creato un clima di rispetto e condivisione che permette di lavorare con serietà ottenendo ottimi risultati senza trascurare il punto di vista “umano”.
Gender-Equality Index (GEI) 2022
Proprio grazie a questo importante risultato raggiunto anche nel territorio levantino, le politiche di parità di genere e la trasparenza di Poste Italiane sono state premiate con la riconferma, per il terzo anno consecutivo, nel Gender-Equality Index (GEI) 2022, il principale indice internazionale di riferimento che valuta la qualità delle iniziative aziendali per l’eguaglianza e l’inclusione.
Il Gender-Equality Index misura le performance aziendali sulle politiche di parità di genere e di trasparenza nella rendicontazione dei dati e delle informazioni di settore e rappresenta un punto di riferimento per gli investitori che cercano informazioni affidabili e comparabili al fine di valutare l’impegno delle società nell’affermazione dei valori di gender equality.
La valutazione ottenuta da Poste Italiane è il risultato dell’esame di cinque parametri: la leadership femminile e la valorizzazione dei talenti, la parità salariale, la cultura inclusiva, le politiche per la prevenzione e il contrasto di molestie sessuali e la riconoscibilità come brand che promuove la parità di genere. Sono 418 le aziende esaminate in tutto il mondo, ripartite in 11 settori produttivi con sede in 45 paesi e una capitalizzazione di mercato combinata di 16 trilioni USD.
Nell’edizione 2022 Poste Italiane ha migliorato ulteriormente il suo risultato rispetto all’anno scorso, ottenendo ancora una volta una valutazione ben al di sopra del punteggio medio delle società valutate nel GEI.