Dal territorio alla cucina, dallo sport alla cultura, il nostro territorio in prima linea
Pubblicato:
Aggiornato:
Continua a Milano la 44esima edizione della BIT - Borsa Internazionale del Turismo, la più importante fiera internazionale del settore in Italia in programma fino al 6 febbraio. Sono oltre 1.100 gli espositori provenienti da 66 Paesi, un appuntamento immancabile per la Regione Liguria.
Anche la Liguria protagonista
Diversi gli eventi che vedono protagonista la nostra regione. Qui l'elenco di tutti gli espositori liguri alla Bit:
Sabato 4 febbraio, ad aprire gli onori di casa, anche il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, che ha visitato numerosi stand, tra cui la Liguria. L'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori era presente al taglio del nastro:
“Ho incontrato nuovamente il ministro Santanché, con cui sono costantemente in contatto, per illustrare gli ottimi risultati della Liguria ottenuti nel 2023 in termini di presenze turistiche – ha affermato Sartori - Le 16 milioni di presenze registrate nella nostra regione sono frutto delle politiche turistiche volute e messe in campo da Fratelli d'Italia, unico partito politico ad avere sempre creduto in questo comparto nonostante fosse considerato da tutti come 'figlio di un Dio minore' e che invece oggi vedono l'Italia primeggiare con grande soddisfazione di tutti”.
L'assessore regionale Augusto Sartori con la ministra Santanchè
Presente anche l’assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro, alla BIT di Milano per la presentazione dei Tricolori 2024 e degli Europei 2025 di scherma in occasione della Bit:
"La scherma sarà assoluta protagonista del panorama sportivo ligure nel 2024 e nel 2025. Siamo infatti entrati in un biennio davvero importante per il nostro territorio, grazie alla nomina di Genova a Capitale Europea dello Sport 2024 e della Liguria a Regione Europea dello Sport 2025. In questo scenario si inseriscono proprio le grandi manifestazioni della scherma italiana e internazionale: i Tricolori nel 2024, riservati a Cadetti e Giovani, e gli Europei 2025, primo evento internazionale dopo i Giochi Olimpici di Parigi. La Federscherma ha premiato il lavoro delle nostre amministrazioni, assegnandoci due appuntamenti di assoluto prestigio internazionale e grande rilevanza sportiva, mediatica e turistica”.
Ma non solo lo sport: protagonista anche la cucina dell nostra regione. Jorg Giubbani di Orto by Jorg Giubbani, Ivano Ricchebono di The Cook e Ivan Maniago di Impronta d’acqua in questi giorni faranno conoscere ai visitatori il ricchissimo panorama gastronomico della Liguria, unendo tradizione e contemporaneità.
Sono tanti i protagonisti alla Bit di Milano quest'anno, come ha ricordato Francesco Andreoli dal Consorzio Liguria Together:
"Show cooking con gli Olivicoltori Sestresi, show cooking cob il pesto di Pra’, show drinking con Camugin, Basanotto, Barzotto, Camatti Liquorificio d’Aveto, i vini di Daniele Parma, il servizio a cura dell’Accademia del Turismo di lavagna e del Marco Polo di Genova, Genova Rent, il materiale di Cademartori ed Incarim, l’acqua Calizzano, i caffè di Lune Coffee, la partecipazione di tre chef stellati in ordine alfabetico Giuubbani Jorge da Moneglia, Maniago Ivan da Lavagna e Ricchebono Ivano da Genova, per la prima volta nella storia un catering con tre stelle Michelin ad una fiera del turismo, noi siamo semplicemente… Liguria Together! Grazie a tutti".
Francesco Andreoli (Liguria Together) con l'assessore regionale al turismo Augusto Sartori
Consegnate inoltre le Bandiere Arancioni ai nostri Comuni: la Liguria, con ben 17 Comuni, è una delle regioni con il più alto numero di questo prestigioso riconoscimento nato proprio in Liguria nel 1998, grazie all'Assessorato al Turismo e al Touring Club Italiano che lo idearono al fine di coinvolgere e promuovere i territori lontani dalla costa ed in particolare le località minori.
"Le 281 Bandiere Arancioni assegnate oggi rappresentano l’8% delle oltre 3.500 candidature analizzate da Touring Club Italiano negli ultimi 25 anni - ha ricordato l'assessore regionale Sartori - assegnate attraverso un processo di certificazione ai Comuni che sanno esprimere grandi eccellenze in termini ambientali, culturali, enogastronomici, di accoglienza e di innovazione sociale e che trovano nel turismo una concreta opportunità di rilancio, nonostante le difficoltà dovute alla situazione di marginalità".
