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Ascom Rapallo, nuovo direttivo e nuove prospettive per il commercio locale
Due i nuovi nomi: Guido Porrati, titolare di “Parla come mangi”, e Massimo Magoni rappresentante della storica “Osteria Vecchia Rapallo”
Si è svolto oggi, venerdì 10 gennaio, il Consiglio Direttivo di Ascom Rapallo, riunitosi per la prima volta dopo il recente rinnovo della presidenza e la conferma del Consiglio Direttivo. L’incontro ha segnato l’ingresso di due nuove figure di rilievo: Guido Porrati, titolare di “Parla come mangi”, e Massimo Magoni rappresentante della storica “Osteria Vecchia Rapallo”. Questi nuovi membri apporteranno un rinnovato slancio all’associazione, già arricchita dall’adesione di molti nuovi soci.
Il nuovo direttivo
Questo nuovo assetto del direttivo si inserisce in un momento cruciale per il commercio locale, con diverse tematiche centrali all’ordine del giorno. Tra gli obiettivi principali, spicca il prossimo incontro con il Sindaco di Rapallo e la sua giunta , richiesto da Confcommercio Rapallo per discutere temi strategici per la città e le imprese associate.
Le priorità in agenda:
1. Rimodulazione delle tariffe dei dehors: La richiesta, già avanzata nella precedente riunione con il sindaco , rappresenta un impegno fondamentale per favorire una gestione più equa e sostenibile degli spazi pubblici concessi ai commercianti.
2. Rinnovo del Piano del Commercio e del Piano Dehors: L’aggiornamento di questi strumenti regolatori è essenziale per adattarli alle nuove esigenze del tessuto economico locale e garantire una visione strategica condivisa.
3. Intesa sul Centro Storico: Questo tema cruciale, disciplinato da un normativa nazionale , prevede l’armonizzazione delle attività commerciali e la salvaguardia dell’identità storica della città. Confcommercio ha già sviluppato uno studio dettagliato e soluzioni operative pronte per essere sottoposte all’attenzione della Pubblica Amministrazione.
Un nuovo impulso per il futuro del commercio rapallese L’obiettivo di Ascom Rapallo è quello di consolidare il dialogo con le istituzioni e lavorare in sinergia per costruire un sistema commerciale che valorizzi le eccellenze del territorio e risponda alle sfide del futuro.
