Sanità

Asl 4 attiva l'Unità di Valutazione Territoriale

Nell'ambito del progetto europeo "Circe"

Asl 4 attiva l'Unità di Valutazione Territoriale
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Si chiama “Unità di Valutazione Territoriale”: è la nuova équipe multidisciplinare istituita dall’Asl 4 nell’ambito del progetto europeo di Joint Action “Circe” per la condivisione delle buone pratiche nelle Cure Primarie.

I dettagli

Composta da Infermieri di Famiglia e Comunità (IFeC), assistenti sociali e Medici di Medicina Generale, l’Unità ha lo scopo di riunirsi per valutare i bisogni specifici delle persone segnalate ed elaborare un piano di intervento personalizzato ad ampio raggio, che tenga conto non solo delle esigenze sanitarie ma anche sociali, assistenziali o educative, condiviso con tutti i professionisti di cui è necessario il coinvolgimento.

«Ad oggi i bisogni delle persone possono venire intercettati dai singoli professionisti (siano essi IFeC, medici di base, ecc…) che si attivano in base alle loro conoscenze, senza una tracciabilità precisa degli interventi, con il rischio di non ottimizzare i tempi - spiega il direttore dei Distretti, Daniela Mortello -. L’Unità di Valutazione Territoriale invece, riunendo diversi professionisti dell’Asl e mmg, è in grado di valutare globalmente i casi sotto il profilo medico, infermieristico e sociale e può attivare fin da subito la rete dei servizi necessari, ad esempio i servizi sociali dei Comuni, l’assistenza domiciliare, le cure palliative. Tutto questo, con il coordinamento della Centrale Operativa Territoriale e utilizzando la “Cartella a Casa” per registrare e tracciare tutti gli interventi e per condividerli con il medico di famiglia del paziente».

L’Unità di Valutazione Territoriale si ispira al modello delle Associazioni Sanitarie Integrate attive in Belgio, conosciute da vicino lo scorso ottobre durante la visita in Vallonia organizzata per le realtà italiane e straniere coinvolte nel progetto Circe.

«In questa fase sperimentale, attiviamo l’Unità di Valutazione nei territori di Sestri Levante e dei tre Comuni dell’Alta Val di Vara (Carro, Maissana e Varese Ligure) - conclude la dottoressa Mortello -. Porter contare su una équipe multidisciplinare che si occupa di definire i bisogni e attivare tutti i servizi è fondamentale soprattutto per le persone più anziane, fragili, per dare supporto ai caregiver, ma anche ai Medici di Medicina Generale».

Mercoledì 5 febbraio, nella Casa di Comunità di Sestri Levante si è svolto l’incontro con i Medici di Medicina Generale, gli IFeC, gli assistenti sociali distrettuali e il personale dei servizi territoriali che ha sancito l’operatività dell’Unità di Valutazione.

«L’Unità di Valutazione è un ulteriore strumento a disposizione degli utenti per fornire loro un’assistenza migliore, soprattutto nei casi più complessi, e redigere piani di cura più completi – aggiunge il dottor Alessandro Maria Ferrari, Medico di Medicina Generale che fa parte dell’Unità di Valutazione insieme a due colleghi di Sestri Levante e a due medici di Varese Ligure -. L’équipe collaborerà con tutti i Medici di Medicina Generale del Distretto 16, con cui scambierà informazioni utili alle valutazioni dei casi, condividendone gli esiti per indirizzare i colleghi sugli interventi attivati».

 

Nella foto gli Operatori che, lo scorso ottobre, nell'ambito del progetto europeo “Circe”, si sono recati a Namur, in Belgio, a conoscere l'esperienza analoga. Da sinistra, Marcello Minichini (IFeC), Alessandro Maria Ferrari (MMG), Daniela Mortello (Direttore dei Distretti Asl4), Paola Ceriolo (medico Asl4)

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