l'iniziativa

Asl4, parte la campagna "anti-ciccia"

Gulliver riparte per consigliare a persone obese e in sovrappeso abitudini alimentari più salutari

Asl4, parte la campagna "anti-ciccia"
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Proseguono le Campagne di salute di prossimità promosse dall’Asl4 sul territorio. Terminata con successo la “Campagna primaverile sulla Prevenzione del rischio cardiovascolare”, condotta in cinque Aziende del comprensorio in collaborazione con il Gruppo Territoriale di Confindustria Genova, è pronta al debutto la “Campagna estiva dedicata alla Promozione dei corretti stili di vita e delle abitudini alimentari salutari”, che coinvolge le Realtà aderenti al Forum del Terzo Settore del Tigullio.
«Con le campagne di salute di prossimità – dichiara il Direttore Generale dell’Asl 4, Paolo Petralia – mettiamo in pratica i principi del “Community building” che, proprio attraverso la collaborazione fattiva con tutti gli attori presenti sul territorio, permette di realizzare iniziative di prevenzione mirate, puntuali e quindi efficaci. L’elevata adesione riscossa da tutte le campagne finora organizzate, prima con Coop Liguria e Confindustria Tigullio e ora con il Forum del Terzo Settore, dimostra l’interesse dei cittadini verso i progetti messi in campo, che hanno l’obiettivo di rendere i servizi di salute sempre più vicini alle persone, poste al centro di una rete funzionale alla presa in carico complessiva dei loro bisogni assistenziali».

La Campagna di salute di prossimità dedicata alla Prevenzione del rischio cardiovascolare si è svolta in sei giornate, tra i mesi di marzo e aprile, all’interno di cinque aziende del territorio aderenti a Confindustria Tigullio: Fincantieri, Arinox Arvedi, A-Esse, Grand Hotel Miramare e Hi-Lex Italy.
A bordo di Gulliver, l’ambulanza attrezzata utilizzata per le iniziative di prossimità, un’équipe di Operatori sanitari ha proposto ai lavoratori e alle lavoratrici d’età compresa tra i 40 e i 69 anni, in buona salute, lo screening per la prevenzione del rischio vascolare da eseguire direttamente sul posto di lavoro. 408 gli screening eseguiti, su base volontaria.
Le valutazioni di 1° livello hanno riguardato l’elaborazione della Carta del rischio vascolare, la rilevazione della pressione arteriosa, la rilevazione della glicemia e del colesterolo attraverso una goccia di sangue prelevata dal polpastrello della mano e l’anamnesi dello stile di vita e della storia clinica.
Lo screening ha permesso di intercettare 23 persone (5,8 %d del totale) a rischio cardiovascolare moderato-alto, invitati al secondo step della Campagna di salute: la presa in carico di 2° livello presso il Day Service Ambulatoriale (DSA) Rischio Cardiovascolare e Dislipidemie, attivato appositamente nella Struttura Complessa Medicina Interna 1 dell’Ospedale di Lavagna, diretta dal dottor Maurizio Cavalleri.
La presa in carico nel DSA ha previsto una serie di accertamenti basali per indagare in modo completo il rischio cardiovascolare e il profilo clinico dell’utente; laddove necessario, sono stati proposti accertamenti ulteriori, strumentali o consulenze specialistiche. 16 persone sono state prese in carico per controlli periodici e sono state eseguite 3 televisite per la riconciliazione terapeutica/aderenza terapeutica e monitoraggio dei parametri e degli stili di vita (per il dettaglio vedere la scheda tecnica in allegato).
«I risultati dell’attività del DSA – spiega il dottor Cavalleri - dimostrano che i principali fattori di rischio cardiovascolari, l’ipertensione arteriosa e la dislipidemia, sono largamente prevalenti nella popolazione generale nella fascia d’età tra 49 e 60 anni, seppure siano spesso sottodiagnosticati o sottovalutati finché non hanno esito in un evento cardiovascolare e in un danno d’organo già avanzato. Il dato evidenzia la bontà delle iniziative di sensibilizzazione e del modello organizzativo proposto, che consente l’assistenza centralizzata del paziente, erogata secondo il concetto di One Health in cui il cittadino è al centro di una rete di servizi funzionale alla presa in carico complessiva dei suoi bisogni di salute».
«Siamo i primi a essere soddisfatti per il buon esito della campagna, che ovviamente ci vede disponibili a eventuali nuove iniziative future – commenta Giancarlo Durante, presidente del Gruppo Territoriale di Confindustria Genova -. L’adesione da parte delle aziende e dei lavoratori e i risultati ottenuti sono stati ottimi. Nello spirito imprenditoriale, siamo contenti di aver aiutato a uno solo dei nostri lavoratori ad approfondire e migliorare le sue condizioni di salute».

Dal mese di luglio, secondo il calendario condiviso tra l’Asl4 e gli enti coinvolti, inizia la Campagna di salute di prossimità estiva, dedicata alla Promozione dei corretti stili di vita e delle abitudini alimentari salutari, che gli Infermieri di famiglia e comunità e i dietisti di Asl 4, in collaborazione con altri attori territoriali (MMG, medici ospedalieri e di continuità assistenziale, farmacie, …), svolgeranno nelle realtà aderenti al Forum del Terzo Settore del Tigullio.
In linea con il progetto “Tigullio Luogo di Salute”, la campagna propone ai lavoratori maggiorenni, su base volontaria, un colloquio informale e l’esecuzione de:
La rilevazione del peso e dell’altezza;
Il calcolo BMI (Indice di massa corporea);
La misurazione della circonferenza vita e della circonferenza fianchi;
La presenza di eventuali patologie croniche (ipertensione, diabete, patologie cardiache, renali o dell’apparato osteoarticolare, sindrome delle apnee notturne);
Domande, tramite questionario, sulle abitudini alimentari e l’attività fisica svolta nell’ultimo anno.
«Dopo un breve colloquio – spiegano Federica Lobascio, medico specialista in Scienza dell’Alimentazione, ed Elio Menicocci, coordinatore dei servizi di prossimità – il dietista valuterà i questionari compilati dagli utenti e coloro che risulteranno sovrappeso o con obesità di I e II livello non complicato riceveranno consigli personalizzati per correggere e migliorare le abitudini e alimentari e lo stile di vita, oltre a una brochure informativa. Agli utenti con fattori di rischio più significativi sarà proposta la presa in carico presso la SSD. Dietologia per una prima valutazione dietologica specialistica e il conseguente percorso personalizzato».
«Siamo molto contenti di questo coinvolgimento – dichiara Lucia Merione, portavoce Forum Terzo Settore Tigullio, composto da oltre sessanta associazioni, cooperative e fondazioni - perché lo scopo ultimo dei nostri associati è agire per portare benessere, quindi salute in senso lato alla nostra Comunità. Questa collaborazione con l’Asl 4, che si sostanzia anche in un accordo quadro per azioni più complesse, ci rende felici e partecipiamo veramente con gioia all’iniziativa».

Il coinvolgimento delle Realtà di Terzo Settore assume ancora più significato nell’ambito dell’accordo sottoscritto tra il Forum Territoriale Terzo Settore del Tigullio con Asl4, allo scopo di attivare percorsi stabili e costanti di confronto e di co-programmazione nella logica di Community Building Territorial

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