Assemblea dei soci di Rivieracqua: Mangiante e Rodi mantengono gli incarichi. Si aggiunge Chiappori
Parlano Mangiante, Rodi e Chiappori

Al Presidente Gian Alberto Mangiante e alla vice Sara Rodi è stato richiesto di mantenere gli incarichi nel Cda e di proseguire nel risanamento economico-finanziario della società. Giacomo Chiappori, sindaco di Diano Marina, è il terzo nuovo membro a completare l'organo.
L'assemblea
Oggi, si è svolta l'assemblea dei soci di Rivieracqua, in Comune a Sanremo. I Sindaci dei comuni principali (Imperia, Sanremo, Taggia e Ventimiglia) hanno chiesto ai due amministratori di Rivieracqua di rimanere al comando. I comuni più piccoli della provincia, aderenti all’azienda, hanno scelto Giacomo Chiappori come terzo membro.
Parlano i membri nel Cda
Riferisce Mangiante:
"È un bilancio che chiude in perdita di 1,4 mln in miglioramento rispetto ai 2,7 dell'anno scorso. È una perdita fisiologica che riguarda ancora una vecchia Rivieracqua, prima delle importanti affiliazioni arrivate a cavallo dell'anno in corso. Sappiamo che siamo sotto il 'break even', al quale sta lavorando Gaia Checcucci, il cui lavoro è stato riconosciuto dai Sindaci. Ora bisognerà lavorare alla tariffa unica e sono davvero felice di poter continuare il lavoro con Sara Rodi. Ora intravediamo il fine corsa tecnico per il concordato con il tribunale. Dó il benvenuto a Giacomo Chiappori, che conosce bene la società per aver guidato il comitato tecnico e lavoreremo per portare la società dove tutti aspettiamo".
Così si esprime Rodi:
"Esprimo soddisfazione per il lavoro svolto e continueremo per arrivare al famoso concordato. Insieme a Chiappori, ne sono certa, andremo avanti sulla strada intrapresa"
Dice Chiappori:
"Sia chiaro che Rivieracqua non dovrà essere uno stipendificio o un poltronificio. Chi opererà all'interno dovrà ricevere uno stipendio congruo ma non dovranno essere ruoli da affidare a politici"
Il bilancio consuntivo
Durante la riunione il bilancio consuntivo dello scorso anno è stato approvato ed è stata rilevata una perdita di 1,4 milioni su un valore di produzione di 16.5 mln. Valore che con l'acquisizione degli altri rami come Aiga, Amat, Amaie e gli altri, può raggiungere i 25/40 milioni di euro. Il pareggio arriverà solo con la tariffa unica d'ambito che giungerà entro la fine dell'anno.
Il commissario Gaia Checcucci dovrà prendere la decisione sulla tariffa unica provinciale, mentre sono state smentite alcune voci circolate nelle ultime settimane da Rivieracqua su paventati aumenti del costo a metro cubo fino ad oggi.
Parla il sindaco di Sanremo
Il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri ha detto:
"Il CDA sta facendo un ottimo lavoro e ne siamo soddisfatti. Ho condiviso con il Sindaco di Imperia, Claudio Scajola, la conferma del CDA con l'inserimento del nuovo componente, Giacomo Chiappori. Non avrebbe fatto bene inserire nuovi componenti che avrebbero avuto problemi nel comprendere la situazione di Rivieracqua. Ora servono i vari passaggi da affrontare ma oggi è una giornata positiva. Abbiamo nominato anche il nuovo comitato tecnico e, dai Sindaci, è arrivata una risposta importante".
Ecco le prossime tappe per il concordato: adunanza dei creditori a settembre, ma potrebbe essere rinviata a dicembre. Aggiustamenti in corso d'opera sono previsti e il CDA pensa di poterlo chiudere entro fine mandato, ovvero giugno 2022. Tra il 2022 e il 2024 saranno spalmati i pagamenti dei creditori che riceveranno circa il 70% dei crediti, per un totale di circa 15 mln di euro.