Lavagna

Bonifica bellica sulla piana dell'Entella

Riprendono gli interventi, il Comitato: "Invitiamo i cittadini alla massima sorveglianza sull’esecuzione dei lavori, avvisando le autorità competenti nel caso ne ricorrano i presupposti"

Bonifica bellica sulla piana dell'Entella
Pubblicato:

Bonifica bellica sulla Piana dell’Entella.
È giunta, via mail, comunicazione ufficiale, da parte della Città Metropolitana di Genova ai proprietari dei terreni della Piana dell’Entella nella zona tra il Ponte della Maddalena e Via Garibaldi, della ripresa dei lavori, prima di preparazione dell’area di cantiere, poi di bonifica bellica, su tali terreni.

"Tale comunicazione indica la data di inizio lavori il 03.08.2022, che riguarderanno, pertanto, l’intera piana interessata dal primo lotto dei lavori per la mitigazione idraulica, consistenti principalmente nei noti muraglioni d’argine- sottolinea Giovanni Melandri, per il Comitato Giu' le mani dal fiume Entella -.
Con tale comunicazione, si richiede che tali zone siano rese libere ed accessibili per l’esecuzione dei lavori.
Su tale area, tuttavia, è pendente l’iter amministrativo di apposizione del vincolo paesaggistico a seguito dell’avvenuta pubblicazione della relativa proposta, per cui sono applicabili le disposizioni di cui all’art. 146 comma 1 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, riguardanti la tutela dell’area, con divieto di interventi, che possano compromettere i valori dei beni che si intendono preservare.

Si evidenzia che tale proposta costituisce un’autonoma salvaguardia del bene, a prescindere dalla conclusione del procedimento per il riconoscimento del notevole interesse pubblico del bene stesso soggetto a tutela, come risulta da consolidata giurisprudenza in materia.
Lo scorso anno analoghi interventi, in una zona limitata della piana, seppure in mancanza del succitato vincolo, la cui pubblicazione è avvenuta solo nel corrente anno, hanno comportato danneggiamenti anche gravi, che non sono più stati riparati.

Si evidenzia quanto sopra, anche a beneficio delle forze dell’ordine, in modo che pongano l’adeguato livello di attenzione, onde evitare le rappresentate possibili violazioni di legge.
Nello stesso tempo, s’invita la cittadinanza tutta alla massima sorveglianza sull’esecuzione dei lavori, avvisando le autorità competenti nel caso ne ricorrano i presupposti".

 

Seguici sui nostri canali