Camogli in trasferta a Trani con tre mostre fotografiche che esaltano i valori dell’ambiente, della cultura, della fede e della tradizione.
La delegazione camogliese, composta dal vicesindaco Lorenzo Ghisoli, dall’assessora all’Ambiente Cristina Gambazza, promotrice dell’iniziativa, dal consigliere delegato alla Cultura Paolo Terrile e dal responsabile dell’Ufficio tecnico, Maurizio Canessa, con parte del suo gruppo di lavoro, parteciperà, venerdì 10 ottobre, all’inaugurazione della triplice iniziativa sviluppata grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale in collaborazione con quella della città pugliese attraverso l’associazione culturale “Forme”, presieduta da Elena Brulli.
A Trani, nello splendido monastero di Santa Maria di Colonna, sarà ospitata la mostra fotografica “Un mondo che scompare”, di Marco Gaiotti, che, la scorsa primavera, a Castel Dragone, aveva raccolto oltre 12 mila presenze.
«L’Amministrazione camogliese ringrazia la città di Trani per il prestigioso invito – dice l’assessora all’Ambiente Cristina Gambazza, che ha intuito le potenzialità e la valenza della mostra di Gaiotti -. Siamo felici di poter rafforzare il rapporto con Trani anche nel segno della storia, della cultura e della tradizione della nostra Camogli e del rispetto per l’ambiente che è, per noi, un valore fondamentale».
Sempre al monastero di Santa Maria di Colonna saranno esposti i “totem” della mostra diffusa “Camogli nascosta – Fede, Arte e Tradizione”, presentata il 18 settembre dal consigliere comunale delegato alla Cultura Paolo Terrile che ha sostenuto il progetto. Una rassegna che rientra nell’ambito delle iniziative culturali realizzate dal Comune di Camogli nel 2025 improntate al tema della “Fede”. I 14 pannelli riportano le suggestive immagini scattate dalla fotografa Sabrina Losso e raffigurano altari, statue processionali e devozionali, crocifissi, opere votive mariane, elementi architettonici e arredi di interesse artistico-culturale conservati negli edifici religiosi del territorio camogliese.
Infine, su proposta dell’assessora Gambazza, condivisa dalla giunta dell’Amministrazione tranese, la terza mostra. I pannelli fotografici, creati appositamente per l’occasione, saranno installati in luoghi di interesse artistico-culturale della città pugliese – dal Palazzo Comunale alla biblioteca Giovanni Bovio e allo splendido Palazzo Beltrani. Su un lato riporteranno immagini evocative e identificative del territorio di Camogli, sull’altro della città di Trani, a ribadire un legame che promette nuovi sviluppi per entrambe le comunità.
L’organizzazione e gli allestimenti saranno interamente curati dall’Ufficio Lavori Pubblici – Ambiente del Comune di Camogli e dall’associazione culturale “Forme”.
L’iniziativa è resa possibile anche grazie al contributo di alcune imprese che hanno aderito da subito e che sostengono il progetto: Impresa Traversone di Rezzoaglio, Impresa 3R Costruzioni di Genova, Impresa Trans-pont di Genova, Impresa Cigiemme di Mezzanego, Impresa Easy Garden di Camogli.