Carabinieri e scuole, rinnovato il protocollo di collaborazione

Anche in questo anno scolastico si è rinnovato il protocollo di collaborazione tra i Carabinieri e le Scuole che ha visto gli ufficiali e i marescialli dell’Arma incontrare gli studenti per approfondimenti e incontri sul tema della cultura della legalità.

Diverse le scuole coinvolte

Gli incontri si sono tenuti dal mese di marzo fino all’ inizio del mese di maggio, con specifiche tematiche legate anche all’educazione ambientale, la violenza di genere, la sicurezza stradale, le sostanze stupefacenti. Presentata anche la possibilità di accedere ai concorsi per la divisa.

L’iniziativa, rivolta a tutti gli istituti scolastici presenti nel territorio di ogni ordine e grado, si basa su un unico grande obiettivo: offrire ai giovani discenti un’occasione di confronto e dibattito su tematiche di assoluta attualità in un’ottica di accrescimento, nelle nuove generazioni, dei sentimenti di consapevolezza e di condivisione dei valori di cittadinanza, di legalità, nel pieno rispetto del prossimo. Seguendo questi capisaldi, i Carabinieri di Chiavari hanno fatto visita ai seguenti istituti:

• LICEO ARTISTICO “LUZZATI” E “DA VIGO” DI CHIAVARI;
• LICEO “MARCONI - DELPINO” DI CHIAVARI
• SCUOLA TECNICO PROFESSIONALE (EX GEOMETRI E RAGIONERIA) DI CHIAVARI;
• LICEO SPORTIVO “GIANNELLI CAMPUS” DI CHIAVARI;
• ISTITUTO “MARIA LUIGIA DI CHIAVARI;
• SCUOLA MEDIA “TERAMO PIAGGIO” DI ZOAGLI;
• ISTITUTO AGRARIO “MARSANO” DI SAN COLOMBANO CERTENOLI;
• ISTITUTO ALBERGHIERO “MARCO POLO” DI SAN COLOMBANO CERTENOLI;
• SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CARASCO;
• SCUOLA MEDIA DI CICAGNA;
• SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI SECONDO GRADO DI GATTORNA E MOCONESI;
• SCUOLA PRIMARIA, SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO “POLO SCOLASTICO DI BARGAGLI”
• ISTITUTO COMPRENSIVO VAL TREBBIA.

Gli incontri, che si sono svolti in un clima di grande interesse e viva partecipazione e confronto, sono stati diversificati in relazione alla fascia di età degli studenti, in particolare sono stati discussi la “polizia di prossimità”, “norme elementari del c.d.s.”, il “bullismo e cyber bullismo” e la “sicurezza stradale”; negli istituti scolastici superiori, l’“uso di sostanze stupefacenti e alcool”, le “indagini di polizia giudiziaria” e l’“utilizzo consapevole dei social network”. I carabinieri, nel corso delle conferenze, hanno più volte sottolineato che il concetto di LEGALITA’, non va inteso come il semplice rispetto delle norme e delle leggi, ma come valore da accrescere giorno per giorno per migliorare la convivenza civile nella società. Il concetto di responsabilità è stato un argomento fondamentale, facendo notare che proprio in giovane età si iniziano ad operare delle scelte.

Agli incontri hanno partecipato circa 1.500 giovani in totale, che sono rimasti inoltre affascinati dai tanti reparti e specialità di cui l’Arma dei Carabinieri si costituisce. È stato possibile infatti partecipare agli incontri con il personale dei Carabinieri del NUCLEO TPC (TUTELA PATRIMONIO CULTURALE) DI GENOVA e con i Carabinieri del NUCLEO CINOFILI DI VILLANOVA D’ALBENGA.