LA RICHIESTA

Cavalli Selvaggi, Pastorino: "Chiederò alla Giunta Toti il riconoscimento della popolazione rewild"

Sul caso interviene il consigliere regionale capogruppo di Linea Condivisa.

Cavalli Selvaggi, Pastorino: "Chiederò alla Giunta Toti il riconoscimento della popolazione rewild"
Pubblicato:
Aggiornato:

"Sui cavalli selvaggi nel territorio di Borzonasca qualcosa non ci torna". A parlare è Giovanni Battista Pastorino, consigliere regionale capogruppo di Linea Condivisa.

Interrogazione urgente

Scrive Pastorino:

"Venerdì scorso, 21 ottobre, è arrivata la notizia di sette cavalli selvaggi dell'Aveto rinchiusi in un recinto in zona Malga di Perlezzi dopo essere stati catturati dai loro pascoli in altura. La preoccupazione più grande è che questi animali finiscano in un allevamento di Imperia e successivamente uccisi in un macello.

Il tutto sta avvenendo con il benestare dell’Asl che ha rilasciato i permessi per portarli via. Al momento la popolazione rewild che vive nella zona è composta da numerosi cavalli e, tranne per alcuni casi particolari, non c’è un evidente problema di incolumità pubblica. I cavalli catturati venerdì si trovavano in altura e quindi lontano da centri abitati o strade.

Purtroppo l'area in cui vivono i cavalli non è tutta parco regionale perché negli anni la politica ha pensato bene di restringere sempre di più i confini di questa area protetta arrivando così alle soluzioni adottate in questi ultimi giorni, cioè di rinchiudere in un recinto i cavalli.

Regione Liguria e, in particolare, la Giunta Toti possono fare qualcosa a riguardo, per questo motivo presenterò un’interrogazione urgente in cui si richieda il riconoscimento della tutela della popolazione rewild.

I cavalli selvaggi della Val d’Aveto non sono un pericolo, sono animali che vivono tranquillamente nel loro habitat, senza disturbare o fare del male a nessuno.

Inoltre rappresentano un ottimo esempio di turismo sostenibile: ne sono la prova le tante persone e famiglie che ogni fine settimana vanno in quelle zone per avvistare, solo per qualche minuto, uno di questi bellissimo animali.

Le bellezze della nostra regione, e soprattutto del nostro entroterra, non devono essere castrate ma esaltate".

Seguici sui nostri canali