Chiavari, il 16 agosto sarà presentato il progetto "Born Again"
Con l'obiettivo di sviluppare una rete per rispondere alle emergenze sociali, economiche e sanitarie che affliggono molte famiglie
Venerdì 16 agosto , dalle 18 alle 20, Chiavari ospiterà l'evento “Born Again”: organizzato dalla dottoressa Francesca Rossini, pedagogista e socia A.N.P.E. L’iniziativa, si terrà presso la Sala dell'Auditorium della Filarmonica in Largo Pessagno e ha l'obiettivo di sostenere i due Centri di Aiuto alla Vita (C.A.V.) presenti nel Tigullio, con l’obiettivo di promuovere la solidarietà attiva nella comunità locale.
Un progetto di solidarietà comunitaria
La dottoressa Rossini, che da marzo 2024 presta la sua opera come socia volontaria nei due C.A.V. del Tigullio, ha ideato questo evento benefico in collaborazione con altri volontari. Il progetto “Born Again" non si limita solo a raccogliere fondi, ma mira a rafforzare e sviluppare una rete di solidarietà comunitaria per rispondere alle emergenze sociali, economiche e sanitarie che affliggono molte famiglie, italiane e straniere, residenti nella regione.
Il progetto ha già raccolto importanti consensi e collaborazioni. Tra i partecipanti, un gruppo di attori dell'Accademia dell'Arte della Fondazione Leo Amici di Montecolombo, Rimini, sotto la direzione di Carlo Tedeschi, che di recente ha acquisito la gestione delle Opere Francescane di Santa Margherita Ligure. Durante l’evento, gli artisti metteranno in scena una pièce del loro repertorio, mentre la designer genovese Milena Demartino presenterà una sua opera, che potrebbe essere messa all’asta a scopo benefico.
Gli obiettivi
L’evento si pone diversi obiettivi, tutti volti a sostenere le famiglie in difficoltà con bambini piccoli, in particolare coloro che sono assistiti dai C.A.V. del Tigullio:
1. Riduzione della fragilità sociale: Interventi mirati per migliorare la condizione delle famiglie più vulnerabili.
2. Promozione della comunicazione: Facilitare il dialogo tra enti pubblici, istituzioni private e utenti per garantire interventi più efficaci.
3. Miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie: Educazione alimentare e alla prevenzione per migliorare la cura dei neonati e dei bambini.
4. Sviluppo di reti di aiuto: Consolidare le reti di supporto esistenti e crearne di nuove.
5. Supporto psico-Pedagogico: Fornire assistenza emotiva e psicopedagogica alle famiglie.
6. Rifornimento di beni primari: Assicurare che le famiglie a basso reddito possano accedere a beni di prima necessità.
L’iniziativa ha ricevuto il pieno appoggio di diverse figure istituzionali e religiose, tra cui il vescovo della Curia di Chiavari, Giampio Devasini, l’assessorato alle politiche sociali con la dottoressa Canepa, l’assessorato alla promozione della città con Gianluca Ratto, e le presidenti dei C.A.V. di Chiavari e Rapallo.
La locandina dell'evento: