Circolo Pd Rapallo: «Sindaca, almeno lei in consiglio avrebbe dovuto essere presente»

A Rapallo sull’esito del consiglio comunale di ieri, mercoledì 20 agosto, interviene anche il circolo cittadino del Partito Democratico con una nota del coordinatore Marino Scarnati.

La nota del circolo PD

«Ancora una volta il comunicato stampa stizzito della sindaca rivela la scarsa considerazione che Ella ha dei cittadini, delle istituzioni, delle opposizioni, della Città, che non hanno bisogno delle sue continue reprimende antidemocratiche ma di soluzioni ai problemi creati in assoluta continuità dalla sua maggioranza e da quelle a cui ha preso parte in precedenza.

Le ferie sono un sacrosanto diritto di tutti i lavoratori. Chi ha responsabilità di governo di una città turistica come la nostra, dovrebbe valutare se sia opportuno o meno usufruirne proprio in alta stagione.

Certo, la consapevolezza dei lavori infiniti del San Francesco, la bufala sparata in campagna elettorale di mettere la statua del polipo dov'era, dilatando ulteriormente i tempi e aumentando inopinatamente la spesa a lavori già appaltati, con la maggioranza divisa anche su questo tema, questa forse è la vera ragione dei banchi vuoti.

Anche la speranza che nel frattempo arrivi il materiale, e la fontana incominci ad essere installata come da progetto, rendendo così inutile il confronto a cose già fatte, può aver avuto il suo peso.

Farsi vanto, poi, del consiglio del 24 luglio, in cui in sette, cinque consiglieri più il presidente del consiglio e la sindaca, ignorando autorevoli pareri legali e le determine del dirigente preposto, hanno messo una pesantissima ipoteca sul futuro di Rapallo, con la mannaia che potrebbe cadere sui nostri conti pubblici in caso di condanna al risarcimento per i danni della mareggiata del 2018, insomma... Invece della manleva della concessionaria, e in seconda battuta comunque della società a cui fa capo, Argo ora è indenne e risponde subito la Brizzi & Partners.

Sindaca, almeno Lei, nel Suo ruolo istituzionale, ieri sera avrebbe dovuto essere presente.

Ora meno scuse improbabili, meno bacchettate sulle dita, più rispetto, più lavoro, più serietà.

Se, come sta dimostrando da oltre un anno, non ne è in grado, tiri da sola le conclusioni».