Agricoltura

Claudio Muzio chiede la revisione della legge regionale sull’olivicoltura

Il capogruppo di Forza Italia: “L’obiettivo è mettere in campo uno strumento efficace per sostenere il recupero degli oliveti abbandonati”

Claudio Muzio chiede la revisione della legge regionale sull’olivicoltura
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Intervenendo ieri al Premio Leivi per l’olio d’oliva, il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia, ha reso noto che nei prossimi giorni assumerà un’iniziativa per l’aggiornamento, la revisione ed il rifinanziamento della legge regionale sull’olivicoltura, risalente al 1993.

Le dichiarazioni

“L’obiettivo - spiega il consigliere - è quello di rimettere in moto uno strumento che potrebbe rivelarsi molto utile ai fini del sostegno al recupero degli oliveti abbandonati, questione di primaria importanza non soltanto dal punto di vista agricolo, storico, culturale e turistico, ma anche della tutela ambientale e della prevenzione del rischio idrogeologico in un territorio fragile come quello ligure”.

“In questi ultimi anni - prosegue - si è creato su questo tema un movimento diffuso che riunisce cooperative olivicole e Comuni, e che ha portato alla proposta delle ‘terrazze olivetate’ sotto la guida del professor Riccardo Gucci (presidente dell’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio) e della Cooperativa Olivicoltori Sestresi. È un’idea nella quale credo molto e che non mi stancherò di sostenere: anche se gli sforzi compiuti sino ad oggi non hanno purtroppo ancora portato un risultato concreto, credo che non si debba smettere di cercare una strada adeguata per dare gambe operative a questo progetto che vede coinvolti più di venti Comuni, con Sestri Levante capofila, e quattro cooperative”.

“Sotto questo profilo - sottolinea ancora Muzio - ritengo che l’aggiornamento ed il rifinanziamento della legge regionale sull’olivicoltura, che già prevede, tra le altre cose, la possibilità di sostenere anche i cosiddetti ‘hobbisti’, possa rappresentare un passo rilevante nella direzione auspicata”.

“Desidero infine ringraziare il Comune di Leivi, ed in particolare l’ex sindaco ed amico Vittorio Centanaro, per l’organizzazione del Premio, che ormai da anni è diventato un punto di riferimento indiscusso per il mondo olivicolo del nostro territorio e che consente anche un confronto serio ed appassionato sul presente e sul futuro della nostra agricoltura, per avanzare proposte e per trovare insieme possibili soluzioni”, conclude il capogruppo regionale di Forza Italia.

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