“Confermato accorpamento del 118, ecco il risultato dei primi tagli della destra alla sanità del Tigullio”
Interviene Luca Garibaldi, capogruppo del Partito Democratico Articolo Uno in Regione
“Iniziano a vedersi i primi tagli della destra sulla sanità nel Tigullio. La centrale del 118 di Lavagna sarà accorpata a quella di Genova e il punto di primo soccorso di Rapallo rimarrà chiuso". Così Luca Garibaldi, capogruppo del Partito Democratico Articolo Uno in Regione Luca Garibaldi sull'accorpamento 118 del Tigullio annunciato nella conferenza dei sindaci di lunedì 22 maggio.
"Alla fine sulla sanità si taglia sempre"
Continua Garibaldi:
"L’annuncio è stato fatto lunedì 22 maggio dall’assessore Gratarola alla Conferenza dei Sindaci dell’ASL 4 Chiavarese che si era espressa chiedendo di derogare alla richiesta di accorpamento delle centrali del 118 e di aumentare i servizi d’emergenza, visto che si tratta di un territorio con grande afflusso turistico. Ma la richiesta è stata vana.
Eppure pochi mesi fa il consigliere regionale di Forza Italia Claudio Muzio aveva promesso di difendere il 118 di Lavagna, proponendo l’accorpamento con Spezia e dicendo che la proposta era stata accolta positivamente dallo stesso Assessore alla Sanità, che l’avrebbe formalizzata nel Piano Socio Sanitario.
Dopo tre mesi, Gratarola si rimangia la parola data e cambia ancora, dicendo che il 118 verrà accorpato a Genova, la peggiore soluzione possibile per il territorio, nel silenzio dei consiglieri regionali di destra. Il risultato, tante promesse, ma alla fine sulla sanità taglia sempre, imponendo ai territori scelte dall’alto senza ascolto e confronto.
Per contrastare questo modello occorre una mobilitazione comune, ad ogni livello, per costruire un vero sistema di sanità pubblica, fatto di reti territoriali, servizi, formazione, investimenti, partecipazione”, conclude Garibaldi.