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Critiche per il nuovo capolinea a Chiavari

Occhi puntati sulle scelte e sui soldi spesi

Critiche per il nuovo capolinea a Chiavari
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Sono diverse le critiche per il nuovo capolinea a Chiavari in piazza Leonardi.

Impegno Comune: "Gestione confusa"

"Ancora una volta l’amministrazione Messuti dimostra una gestione confusa e improvvisata del trasporto pubblico locale - scrive Davide Grillo, presidente di Impegno Comune -. Dopo 18 mesi di disagi causati dallo spostamento del capolinea in Piazza Roma, con evidenti ricadute negative sulla viabilità, sulla qualità della vita dei cittadini e i disagi alle attività commerciali arriva una "soluzione" che sa tanto di tardiva retromarcia.

Quanti soldi dei cittadini sono stati buttati per modifiche inutili e controproducenti? È inaccettabile che errori così gravi non abbiano mai responsabili.

E i diversamente abili? Gli interventi di accessibilità annunciati sono solo una toppa tardiva su una gestione miope che ha ignorato per mesi le reali esigenze delle fasce più fragili della popolazione.

Come associazione Impegno Comune, ci chiediamo Chi pagherà per gli eventuali errori di valutazione fatti? Quali garanzie ci sono che le nuove modifiche funzioneranno davvero?

Questo eventuale sperpero di risorse pubbliche e la totale assenza di pianificazione strategica sono la prova di un’amministrazione incapace di ascoltare i cittadini e di agire con competenza. Chiavari e il suo trasporto pubblico meritano molto di più.

Impegno Comune continuerà a vigilare e a denunciare queste scelte scellerate, chiedendo trasparenza sui costi sostenuti e maggiore rispetto per la città e i suoi abitanti."

Conclude Grillo:

"Fin da subito ho segnalato le criticità di una scelta miope, a distanza di 18 mesi i tanti sbandierati lavori di rivalutazione di Piazza Madonna Dell'Orto latitano."

Il sindacato USB: "Scelte sconsiderate"

Scrive invece Federico Bairo  dalla Segreteria USB:

“In considerazione del comunicato del comune di Chiavari a seguito dell’ incontro con le oo.ss avvenuto nella mattina del giorno 21 gennaio noi di USB lavoro privato replichiamo quanto segue visto e considerato che a questi incontri non veniamo convocati in virtù del fatto che non essendo firmatari degli accordi sediamo a un secondo tavolo di trattativa, peccato che questo è per quanto concerne gli incontri/argomenti aziendali di Amt non certo gli incontri con un ente quale il comune ( ergo gli accordi non firmati non c’entrano assolutamente nulla col comune di Chiavari )

• La pericolosità del capolinea di piazza Nassiriya persiste da oltre 15 mesi quasi 16 e non saranno certo un paio di cartelli e quattro strisce aggiuntive in terra ad eliminare il problema delle auto in mezzo alla zona di discesa dei passeggeri, situazione segnalata anche a polizia stradale e prefettura da noi di USB e prima o poi qualcuno se ne assumerà le responsabilità.

• Corso Buenos Aires/Torre Fara, sono 15 mesi quasi 16 che sentiamo ripetere la stessa manfrina sui bagni e il locale per il personale viaggiante ma veramente crediamo ancora a queste scuse campate in aria? No, perlomeno , noi di USB non crediamo più a vane promesse.

• Fermata stazione , pensiline, marciapiedi della stessa per rendere meglio fruibile il trasporto pubblico , altri 15 mesi quasi 16 di nulla totale salvo ogni 4/6 mesi a questi incontri millantare dei gran faremo, provvederemo, attueremo, intraprenderemo vedremo come fosse antani tapioca e la supercazzola, intanto il tempo passa e nulla accade.

• E i costi di queste scelte sconsiderate ? Un calcolo approssimativo ed al ribasso stima un aumento di costi per l’allungamento dei percorsi delle linee di oltre 100 Mila Euro solo di carburante e chi paga? Il comune di Chiavari ? Ovviamente no.

Pensiamo che qualcosa possa migliorare? No.
Possiamo solo sperare in chi verrà dopo questa amministrazione e che riporti le cose a come erano prima di questo spacchettamento privo di senno che causa problemi e disservizi solo a personale e pendolari.
Intanto , dopo 15 mesi quasi 16 noi di USB lavoro privato siamo qui a denunciare ancora le bugie sul 'capolinea diffuso' come abbiamo fatto dal primo giorno, 15 mesi fa (quasi 16)".

Bertani: "Ennesimo pasticcio"

"L'amministrazione Messuti torna a intervenire sul tema del capolinea AMT a Chiavari, confermando, ancora una volta, la totale mancanza di visione e progettualità a medio-lungo termine per la nostra città". A dirlo, il consigliere comunale PD Antonio Bertani, che continua:

"Dallo spostamento iniziale, avviato nell’estate 2023 e avvenuto in maniera definitiva nell'ottobre 2023, dal vecchio capolinea di Piazza Nostra Signora dell’Orto al nuovo sistema di capolinea diffuso in Piazza Roma e Piazza Caduti di Nassiriya, ho espresso, insieme ai miei colleghi di opposizione e ai rappresentanti sindacali, forti perplessità su questa scelta. Fin dal primo giorno, abbiamo sottolineato le molteplici e gravi criticità di entrambe le nuove ubicazioni. Tuttavia, l'amministrazione ha ignorato ogni segnale d'allarme, proseguendo ostinatamente su una strada palesemente errata.

Ieri è arrivata la notizia di un ulteriore cambiamento: uno dei due capolinea verrà spostato da Piazza Roma a Piazza Leonardi. Un'ammissione implicita del fallimento della decisione iniziale, che l'amministrazione aveva difeso con fermezza. Una scelta che, se non fosse drammatica, farebbe persino sorridere, perché è il simbolo di un governo cittadino completamente allo sbando.

La gestione del capolinea AMT è solo l'ultimo esempio di una politica degli interventi spot, portata avanti senza alcuna visione complessiva e strategica per Chiavari. Decisioni prese a caso, senza un confronto serio con cittadini, opposizione e stakeholder, stanno rendendo la nostra città vittima dell'incapacità politica e amministrativa di chi la guida.

Chiavari merita molto di più. Merita una guida capace di progettare e pianificare il futuro della città con competenza, dialogo e attenzione ai bisogni reali della comunità. Ai cittadini va garantita una visione chiara e coerente, non un'amministrazione che naviga a vista, accumulando errori su errori".

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