Crollo pavimento asilo, il Comune: "Stiamo investendo in tutte le scuole"
Il primo cittadino risponde alle accuse del Partito Democratico: "Pur essendo la struttura integralmente privata ci stiamo occupando pienamente del grave problema"
Crollo della pavimentazione dell’istituto scolastico privato di via Delpino, il sindaco Messuti risponde alle critiche del PD.
“Il PD ha perso l’occasione per tacere. Ad un’ora dal crollo con il vicesindaco Giorgio Canepa e il consigliere Alessandro Monti eravamo nel plesso dell’ex Liceo Delpino dove abbiamo potuto constatare che fortunatamente non c’erano feriti e fin da subito ci siamo messi al lavoro per individuare una soluzione alternativa per i 75 bambini della scuola privata dell’infanzia Della Torre.
Abbiamo già preso contatti con diversi istituti e strutture del territorio per trovare il prima possibile una collocazione per le classi, senza ulteriori disagi per le famiglie - dichiara il sindaco Federico Messuti - Pur essendo la struttura integralmente privata ci stiamo occupando pienamente del grave problema che si è venuto a creare con la dichiarazione dell’inagibilità della struttura.
I lavori di ristrutturazione, adeguamento sismico ed energetico delle scuole pubbliche continuano ad essere al centro della nostra attività amministrativa.
Dallo scorso mandato sono stati investiti circa 5 milioni di euro per l’adeguamento delle strutture del comune, dai plessi delle Mazzini Est e Ovest alla scuola di Caperana e Ri Basso, dalla scuola G.B Della Torre all’asilo Soracco - conclude Messuti - I consiglieri di minoranza Bettoli e Bertani, che oggi chiedono all’amministrazione di assumersi le responsabilità nei confronti della comunità, sono gli stessi che non hanno votato a favore dello stanziamento economico per realizzare la nuova scuola dell’infanzia Mazzini Est, i cui lavori - anche senza il loro voto favorevole - sono oggi in corso".
Aggiunge il presidente del consiglio e vicesindaco di Città Metropolitana di Genova, Antonio Segalerba:
“È importante realizzare nuove strutture scolastiche in grado di accogliere e soddisfare i nostri studenti in spazi sicuri e adeguati, come la costruzione del nuovo polo scolastico in Colmata. Anche in questo caso Bettoli e Bertani non hanno votato a favore del progetto. Farebbero meglio a tacere per coerenza su fatti gravissimi che riguardano una struttura completamente privata. Sono solo capaci a fare fiumi di parole. Nel frattempo, insieme al consigliere metropolitano Laura Repetto faremo le opportune valutazioni per gestire al meglio gli spazi per andare incontro alle esigenze della comunità”.