Dal Tigullio un ponte diretto con l’Europa: 18 Comuni presentano la candidatura per il Centro Europe Direct
L'accordo di rete è stato sottoscritto dai Comuni di: Sestri Levante, Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese, Moneglia, Lavagna, Chiavari, Cogorno, Leivi, Carasco, Ne, Zoagli, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Portofino, San Colombano Certenoli, Mezzanego, Orero e Rezzoaglio

Il territorio del Tigullio si candida a diventare un nuovo punto di riferimento europeo in Liguria. Il Comune di Sestri Levante, attraverso la sua partecipata in house Mediaterraneo Servizi, ha ufficialmente presentato la domanda per ospitare il Centro Europe Direct Tigullio, con il sostegno convinto di 18 Comuni del comprensorio e della Società Economica di Chiavari.
Il progetto
Attualmente in Liguria ci sono due Europe Direct e sono a Genova e a La Spezia. I Centri Europe Direct, sportelli ufficiali della Commissione Europea diffusi in tutta l’Unione, offrono ai cittadini informazioni chiare su politiche, programmi, diritti e opportunità, organizzando eventi, attività scolastiche e iniziative per avvicinare l’Europa alle persone, stimolare la partecipazione democratica e contrastare disinformazione e stereotipi; il Centro Europe Direct Tigullio, in particolare, punterà a diffondere le opportunità UE per i giovani (Erasmus+, Corpo Europeo di Solidarietà, tirocini e mobilità), fornire assistenza su bandi e finanziamenti a imprese, enti e associazioni, promuovere attività nelle scuole, favorire il coinvolgimento civico e combattere fake news, con particolare attenzione alle aree interne.
Il progetto prevede che la sede principale sarà ospitata a Sestri Levante, all’interno di Palazzo Negrotto Cambiaso, affacciato sulla Baia del Silenzio. Qui sarà attivo uno sportello informativo per i cittadini, affiancato da attività di front office, incontri tematici ed eventi.
Per raggiungere anche le comunità più lontane dalla costa, il progetto prevede "antenne locali" e uno sportello itinerante che visiterà tutti i Comuni del territorio, inclusi quelli non firmatari dell’accordo iniziale. L’obiettivo è coprire entro il 2028 il 100% della popolazione dell’area Tigullio–Entroterra.
Alla candidatura hanno aderito con un accordo di rete sottoscritto i Comuni di: Sestri Levante, Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese, Moneglia, Lavagna, Chiavari, Cogorno, Leivi, Carasco, Ne, Zoagli, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Portofino, San Colombano Certenoli, Mezzanego, Orero e Rezzoaglio (l’84,8% della popolazione del Tigullio pari a circa 186.700 residenti).
Tutti i Comuni forniranno gratuitamente spazi, personale e logistica per le attività, collaborando alla promozione di eventi, campagne e iniziative legate ai temi europei. La Società Economica di Chiavari contribuirà anche con iniziative culturali legate alla storia e ai valori dell’Europa.
Con questa candidatura - i risultati si sapranno entro ottobre - il Tigullio punta a diventare un ponte diretto con l’Europa, offrendo ai cittadini un accesso semplice e capillare alle informazioni e alle opportunità comunitarie.
Nella foto la riunione da remoto di oggi pomeriggio con i Comuni coinvolti. In presenza da destra: il Consigliere Luca Balotta, il Sindaco Francesco Solinas, l'Assessore di Cogorno Luca Torrente.