Davide Grillo: «Costo della macchina comunale fuori controllo»
Il punto dell'esponente del Movimento 5 Stelle

A Chiavari il punto di Davide Grillo (Movimento 5 Stelle) sui costi della macchina comunale
Le dichiarazioni di Davide Grillo
«Ho appreso, attraverso comunicati sindacali, che in Comune ci sono diversi problemi legati alla gestione dei dipendenti - esordisce Davide Grillo (nella foto) -. È noto già da diverso tempo che la gestione del personale crea diversi disagi all’interno di Palazzo Bianco. Analizzando la situazione noto che a Chiavari ci sono molti funzionari in più rispetto ad esempio, a Rapallo, comune limitrofo più grande del nostro».
«Mi risulta che a Rapallo siano in forza 58 funzionari/e mentre a Chiavari dovrebbero essere 82 - prosegue -. In questi giorni, tra l’altro, è in corso una nuova selezione per questa categoria di lavoratori/trici, circa il 40% in più. Questo comporta un aggravio annuale nelle casse comunali di circa 750.000 euro ai quali vanno aggiunti gli eventuali premi legati agli obiettivi che alcuni lavoratori/trici percepiscono».
«Un altro dato che mi colpisce - prosegue - è lo stesso numero di funzionari/e (“capufficio”) e di istruttori/trici (“impiegati/e”), cosa abbastanza anomala in un ambiente lavorativo. Altro dato che mi balza all’occhio è la crescita esponenziale di funzionari/e negli ultimi anni, sembra che dal 2018 si sia passati da 57 a 82, una crescita del 45% circa, quale altra “azienda” ha avuto una crescita così importante considerando anche la pandemia che abbiamo passato? I dati sono stati ricavati dalla dotazione organica pubblicata sul sito del Comune per gli anni di riferimento».
«Verificando i bilanci alla voce “Personale” noto che Avanti Chiavari, durante i suoi anni di governo, ha fatto lievitare i costi di quasi il 30% passando da un costo nel 2017 di 8.800.000 euro agli attuali 11.159.000, su questo vorrei avere risposte dall’assessora Canepa per capirne le motivazioni - sottolinea Grillo -. Inoltre la mancanza di dialogo, caratteristica distintiva di questa amministrazione, con le sigle sindacali e con i rappresentanti dei dipendenti crea non pochi malumori tra i lavoratori/trici, sembra anche che sul tavolo delle trattative ci fosse il confronto con le progressioni verticali in deroga ma si è appreso che queste siano state assegnate ignorando il confronto. Con quali criteri? Secondo IFEL, fondazione fondata da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), la media dei dipendenti comunali in Italia è di 7,12 ogni 1.000 abitanti, Chiavari ne conta 8,5: aggiungo inoltre che i Comuni che hanno dai 20.000 ai 59.999 cittadini contano, in media, 6 dipendenti per 1.000 abitanti».
«Pongo ulteriori domande all’assessora Canepa, sperando di ricevere risposta - conclude -. Come mai questo incremento di funzionari/e negli ultimi anni? Come mai Chiavari ha il 40% di funzionari/e in più rispetto ad un comune analogo come quello di Rapallo? Non ritiene che ci sia sbilanciamento tra dipendenti di categoria D e C?»