È stato disposto un nuovo campionamento del fondale marino alla foce del torrente Recco per verificare la qualità dei sedimenti accumulati in seguito alle recenti piene. La società Italsub di Chiavari si occuperà di prelevare e analizzare la sabbia e il materiale lapideo, con l’obiettivo di confermare la loro idoneità al riutilizzo per il ripascimento della spiaggia.
Tutti i dettagli
Il campionamento rientra nel più ampio progetto approvato nel 2023, che prevede il dragaggio del golfo e il ripristino della scogliera sommersa. Già nel 2024, le prime analisi avevano classificato il materiale come “qualità A”, rendendolo idoneo al riuso in ambito balneare. È necessario, però, ripetere i campionamenti a distanza di alcuni mesi, per integrare e approfondire le analisi ecotossicologiche e confermare la classe di qualità dei sedimenti.
«Il campionamento – spiegano il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore ai lavori pubblici Sara Rastelli – completa l’ultima fase del dragaggio del golfo, intervento che va a potenziare la difesa della zona costiera e della foce del torrente».
Il costo complessivo dell’opera ammonta a 500mila euro, interamente coperto da un finanziamento statale ottenuto tramite la Regione Liguria. Il nuovo dragaggio consentirà di ripristinare le condizioni di sicurezza della foce, migliorare la qualità delle spiaggia e del mare, e rimedierà ai danni causati dalla mareggiata abbattutasi sulla costa nel 2018. Già una prima tranche dell’intervento è stata realizzata nel 2024, prima dell’inizio della stagione estiva, mentre la seconda è in corso.
«Questa fase prevede l’utilizzo di un pontone per il dragaggio via mare – precisano il sindaco Gandolfo e l’assessore Rastelli – a differenza della precedente eseguita da terra con mezzi meccanici. Il pontone sarà impiegato anche per il riposizionamento di alcuni massi della scogliera sommersa, parzialmente dispersi. I campionamenti sono fondamentali: prima di riutilizzare il materiale, è necessario verificarne ogni volta la qualità e l’assenza di agenti inquinanti».
I lavori di campionamento dovranno concludersi entro il 31 dicembre, in tempo utile per pianificare eventuali interventi di ripascimento in vista della stagione estiva 2026.
(Nella foto un momento dell’intervento di dragaggio e ripascimento della spiaggia, eseguito nella primavera 2024)