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Domani si commemora il 78° anniversario del primo raid aereo sulla città

"Un doveroso momento di riflessione per tramandare ciò che è stato e per prendere coscienza della necessità di una concreta cultura di pace".

Domani si commemora il 78° anniversario del primo raid aereo sulla città
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Il 10 novembre a Recco si ricorda la giornata del primo dei ventisette bombardamenti aerei che nel corso del secondo conflitto mondiale rasero al suolo la città causando la morte di 127 vittime innocenti e centinaia di feriti. Domani sera, alle ore 21, nell'ambito delle celebrazioni per 78 anniversario di quella tragica data, nella chiesa dei santi Giovanni Battista e Bono è in programma il concerto della Filarmonica Rossini in memoria delle vittime. Al termine, ore 22, il sindaco Carlo Gandolfo farà partire il suono della sirena, la stessa che annunciò, 78 anni fa, l'arrivo dei 22 bombardieri pronti a sganciare il loro carico di morte  e sarà deposta una corona d'alloro all'Altare dei Caduti; seguirà la benedizione di don Pasquale Revello. "Celebriamo la pagina più dolorosa della storia di Recco - dice il sindaco Gandolfo - nel ricordo delle vittime. Un doveroso momento di riflessione per tramandare ciò che è stato e per prendere coscienza della necessità di una concreta cultura di pace".

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