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Dopo il voto Toti cambia assessori e lascia la sanità

La giunta regionale della Liguria pronta a cambiare: gli scenari possibili

Dopo il voto Toti cambia assessori e lascia la sanità
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Dopo che le elezioni politiche di domenica 25 settembre 2022 hanno sancito la vittoria di due assessori storici della squadra di Giovanni Toti - ovvero Ilaria Cavo, di Noi Moderati, e Gianni Berrino, di Fdi, pronti a partire per Roma - la giunta regionale della Liguria guidata da Giovanni Toti nei prossimi giorni cambierà.

È già caccia al toto assessore

Ed e già caccia al toto assessore in Regione, in particolare la curiosità è tutta concentrata sul
prossimo assessore alla Sanità, dopo che il governatore Toti ha detto di avere deciso di lasciare la delega.

"Verranno sostituiti solo gli assessori che escono: gli equilibri politici restano, poi dipenderà dagli approfondimenti con i partiti della maggioranza se verranno scelte persone di partito o di area civica", ha detto il presidente della Regione Giovanni Toti in una conferenza stampa per commentare i risultati elettorali.

Il 13 ottobre è prevista la prima riunione delle Camere perciò ci sono ancora due settimane di tempo per limare gli ultimi dettagli del rimpasto.

Tra i nomi dei candidati più gettonati ci sono l'ex sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che ha corso alle elezioni con Noi Moderati, e Enrico Castanini, amministratore unico di Liguria Digitale, società informatica controllata dalla Regione.

Ma non finisce qui: Fdi si prenderà le deleghe lasciate da Berrino, Trasporti e Lavoro, e tra i nomi ci sono quelli dell'ex sindaco di Imperia Paolo Strescino e del capogruppo di Fratelli d'Italia a Sanremo, Luca Lombardi. In corsa anche Claudio Cavallo, sindaco di Stellanello e coordinatore di Fdi a Savona, e Fabrizio Cravero, commissario cittadino di Ventimiglia e portavoce di Fdi a Imperia. Il prescelto potrebbe avere anche la delega alla Formazione, una di quelle lasciate dalla neo parlamentare Ilaria Cavo.

Altra novità, annuncia l'Ansa, sarebbe l'affidamento delle deleghe a Turismo e Cultura ad uno stesso assessore.

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