La cerimonia

Eccidio della Squazza, Muzio: "Commemorare i caduti per condividerne oggi le sofferenze"

Stamane il consigliere segretario dell'Assemblea legislativa della Liguria ha rappresentato la Regione alla cerimonia ufficiale

Eccidio della Squazza,  Muzio: "Commemorare i caduti per condividerne oggi le sofferenze"
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Il consigliere regionale Claudio Muzio, segretario dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa della Liguria, ha preso parte stamane, in rappresentanza della Regione, accompagnato dal gonfalone dell’Ente, alla commemorazione delle vittime dell’eccidio della Squazza, in Comune di Borzonasca.

79° anniversario della strage

Nel 79° anniversario della strage, in cui dieci giovani partigiani della divisione “Coduri” furono prelevati dal carcere di Chiavari e fucilati senza processo dalle brigate nere in risposta all’uccisione di un alpino della divisione della Repubblica di Salò, Muzio dichiara:

“In un periodo in cui le testimonianze dirette si stanno affievolendo, questo momento di ricordo, alla presenza di tante autorità civili e militari, assume ancor più significato: commemorare significa infatti condividere oggi le sofferenze di ieri".

"Era dunque qualcosa di più profondo di un semplice dovere essere qui oggi - prosegue - per rendere omaggio a queste dieci giovani vite che vennero strappate alle loro famiglie, ai loro affetti, al loro futuro che avevano il sacrosanto diritto di poter vivere". Questi i loro nomi: Fortunato Acquario ‘Ercole’, Vittorio Annuti ‘Califfo’, Otello Beorchia ‘Venti’, Armando Beretti ‘Quattordici’, Augusto Betti ‘Titti’, Renato Colombo ‘Pesce’, Giovanni De Ambrosis ‘Cian’, Erminio Labbrati ‘Spalla’, Domenico Mori ‘Lanzi’, Ubaldo Noceti ‘Kobah’.

"Come ex sindaco del Comune di Casarza Ligure ricordo che a Vittorio Annuti è dedicata la strada principale del paese. È dunque per me un onore poterlo commemorare in rappresentanza della Regione", conclude Muzio.

Al termine della cerimonia alla Squazza, il consigliere, insieme alle altre autorità civili e militari, ha reso onore, presso il Passo della Forcella, alla memoria del partigiano Antonino Cabannè "Nino" e, successivamente, al monumento che ricorda tutti i Caduti.

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