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Ecco come mettere la casa a disposizione degli ucraini

Saranno riconosciuti 80 euro al mese a persona. Il bando è rivolto anche a strutture alberghiere, extra alberghiere e religiose

Ecco come mettere la casa a disposizione degli ucraini
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Questa mattina, presso il Comune di Rapallo, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’avviso pubblico per la ricognizione di alloggi destinati ad ospitare profughi ucraini. Erano presenti il vice sindaco Pier Giorgio Brigati, il presidente del consiglio comunale Mentore Campodonico, il dirigente del settore 4 Anna Drovandi, il funzionario Graziella Massa e una rappresentanza della comunità ucraina a Rapallo.

Avviso pubblico

L’avviso pubblico risponde all’esigenza di assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina in conseguenza alla grave crisi internazionale in atto.

Le caratteristiche

In accordo con la Prefettura di Genova, per agevolare l’attività del Centro di accoglienza straordinario che sarà affidato ad un ente gestore con esperienza certificata in progetti di accoglienza, è stata redatta una manifestazione di interesse volta al reperimento di strutture abitative con le seguenti caratteristiche:

Disponibilità all’accoglienza temporanea con termine previsto il 31 dicembre 2022;
Alloggi privati ( in abitazioni non condivise con il nucleo familiare proponente);
Strutture alberghiere;
Strutture extra alberghiere;
Strutture religiose;
Offerta di accoglienza in modalità gratuita o a titolo oneroso;
Cifra massima riconosciuta per la sola locazione sarà fissata in 80 euro al mese per ogni persona ospitata;
Saranno inoltre corrisposti gli oneri relativi alle utenze dovute per i consumi effettuati dagli ospiti;
Per le strutture ricettive l’adesione comporterà l’esenzione dal pagamento dell’imposta di soggiorno.

Gli alloggi dovranno assicurare gli standard igienico – sanitari, abitativi e di sicurezza e attestati da idonea certificazione.

Come aderire

Per aderire all’iniziativa, sarà necessaria compilazione di un apposito modulo disponibile a breve sul sito istituzionale del Comune di Rapallo a cui verrà data massima diffusione attraverso i canali di comunicazione istituzionali.

Per maggiori informazioni e assistenza in merito all’avviso è possibile contattare il numero telefonico 0185-680481.

“Desidero rassicurare tutte le persone e i soggetti che vorranno partecipare al progetto – ha dichiarato il vice sindaco Pier Giorgio Brigati – Questa iniziativa sarà infatti frutto della collaborazione tra Comune di Rapallo e un ente del terzo settore con massima esperienza in attività di accoglienza e sostegno delle categorie più fragili. I profughi ucraini attualmente a Rapallo sono, per la maggior parte, donne e bambini che necessitano fortemente di un ambiente familiare in cui poter vivere.”

“E’ molto importante sottolineare che il rimborso economico previsto è garantito da fondi ministeriali e dal comune – prosegue il presidente del consiglio comunale Mentore Campodonico – La città, con le sue associazioni di volontariato e i suoi cittadini ha già dimostrato di poter dare vita a una rete di solidarietà molto efficace, sono certo che anche questa volta offriremo insieme una risposta rapida e concreta.”

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