Fatture false, arrestate due persone dalle fiamme gialle di La Spezia

Nella mattinata di oggi, martedì 22 ottobre, la Guardia di Finanza de LaSpezia ha eseguito un'ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti di due persone per le ipotesi di reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti e omessa dichiarazione. Gli inquirenti ipotizzano l'esistenza di un'associazione a delinquere che coinvolge 24 soggetti e tredici società tra Liguria, Toscana ed Emilia Romagna tramite le quali le due persone finite in carcere avrebbero dato vita a un giro di false fatture per quasi 18 milioni di euro tra il 2022 e il 2024. E' quanto riporta ANSA.

Secondo quanto riportato, la Guardia di Finanza di La Spezia ha smantellato un'associazione criminale coinvolta in operazioni di riciclaggio di denaro. Tra gli indagati risultano persone di origine cinese, amministratori di società con sede a Prato, che avrebbero utilizzato fatture false emesse dalle loro società per "ripulire" denaro contante.

L'inchiesta ha portato a numerose perquisizioni in diverse località, tra cui La Spezia, Rapallo, Prato e altre città, e al sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di circa un milione di euro, comprensivo di denaro contante, conti bancari, immobili, imbarcazioni e altri beni. Il sequestro è avvenuto come misura cautelativa, essendo questi beni considerati il "prezzo" o il "profitto" derivante dai reati commessi.