la crisi

Gal Fontanabuona a rischio fallimento

Il prossimo 15 giugno è stata convocata l'assemblea dei soci: il presidente facente funzioni Paolo Corsiglia si presenterà dimissionario

Gal Fontanabuona a rischio fallimento
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Si aggirerebbe intorno al mezzo milione di euro l'esposizione debitoria del Gal Fontanabuona, ente nato per gestire e redistribuire fondi tra i Comuni dell'entroterra per la loro promozione e sviluppo. Sulla situazione sarebbe pesato anche il mancato sblocco dei finanziamenti per l'Alta Via dei Monti Liguri.

Il prossimo 15 giugno è stata convocata l'assemblea dei soci: a quella riunione, il presidente facente funzioni Paolo Corsiglia che soltanto da un paio di settimane svolge il ruolo di facente funzione a seguito delle dimissioni di Daniele Nicchia,  si presenterà dimissionario, come pure si sono già dimessi nei giorni scorsi i dipendenti dell'ente. Tra gli effetti concreti della crisi del Gal l'impossibilità di organizzare la consueta Expo Fontanabuona a Calvari nel prossimo mese di agosto. La gestione del piano di sviluppo rurale, secondo il sindaco Carlo Gandolfo, membro del cda nominato da Anci, potrebbe ora passare proprio all'Associazione Comuni Italiani.

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