Un gesto di solidarietà parte da Chiavari per raggiungere una delle zone più colpite dall’emergenza umanitaria. La parrocchia di San Giuseppe dei Piani di Ri ha scelto di sostenere il progetto “Gocce di Pace”, promosso dal Claun Il Pimpa Marco Rodari con la sua associazione Per far sorridere il cielo, nato per portare acqua potabile nelle aree di conflitto. «Non possiamo rimanere indifferenti – commenta don Alberto Gastaldi, parroco di Ri – partiamo da dare un aiuto per un bene indispensabile».
Il progetto
Grazie all’associazione, un’autobotte rifornisce periodicamente famiglie e persone della Striscia di Gaza con acqua pulita, un bene essenziale diventato quasi irraggiungibile a causa dei bombardamenti e della carestia che da mesi colpiscono duramente la popolazione, in particolare i bambini.
«Marco Rodari – continua don Gastaldi – è venuto a trovarci l’anno scorso in parrocchia per farci conoscere i suoi progetti ed ha incontrato anche gli studenti della nostra zona. Ci ha chiesto in queste settimane di stargli accanto in una situazione drammatica».
Rodari, originario della provincia di Varese, da anni porta i suoi spettacoli e i suoi progetti nelle zone di guerra, offrendo non solo un aiuto materiale, ma anche sostegno morale alle popolazioni più fragili. La parrocchia di Ri ha già inviato un primo contributo e sta organizzando momenti di sensibilizzazione tra i fedeli, con l’obiettivo di continuare a sostenere l’iniziativa anche nelle prossime occasioni pubbliche.
Il progetto “Gocce di Pace”, nato nel 2015, nasce dalla constatazione che in molte aree del mondo, soprattutto in quelle colpite dai conflitti, bere acqua inquinata è una realtà quotidiana, con gravi conseguenze sanitarie soprattutto per i bambini. Ogni carico d’acqua rappresenta dunque non solo un bene materiale, ma un diritto fondamentale alla vita, alla salute e alla dignità.
Attualmente, per quanto riguarda Gaza, l’acqua distribuita viene prodotta all’interno della Striscia e ogni autobotte da 4.000 litri ha un costo di 250 dollari, anche se – trattandosi di una zona di guerra – il prezzo può variare sensibilmente.
Le immagini pubblicate dallo stesso Rodari sulla sua pagina Facebook mostrano file di taniche e secchi pronti per essere riempiti e un popolo che, pur tra le difficoltà, trova sollievo grazie a queste forniture. Nel post, oltre alle immagini, c’è anche un ringraziamento a chi ha reso possibile il coordinamento della distribuzione.
Chi desidera sostenere il progetto può farlo con una donazione tramite bonifico bancario all’associazione Per far sorridere il cielo – Claun Il Pimpa Onlus, indicando nella causale “Gocce di Pace”.
Riferimenti bancari per le donazioni:
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Banca Popolare Etica (Filiale di Varese)
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IBAN: IT75L0501810800000016970618
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BIC-Swift: CCRTIT2T84A
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Intestato a: PER FAR SORRIDERE IL CIELO CLAUN IL PIMPA ONLUS
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Causale: Gocce di Pace
Per conoscere meglio l’iniziativa e seguirne gli aggiornamenti: www.perfarsorridereilcielo.it/gocce-di-pace.
Il video: