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Santa Margherita Ligure
Gruppo Creuza de Ma - L'Alternativa per Santa: "Noi stiamo con il quartiere"
Cittadini ed esercenti esasperati dai lavori in piazza Vittorio Veneto
A Santa Margherita Ligure sono in corso da alcuni mesi i lavori in piazza Vittorio Veneto e non mancano le lamentele degli esercenti della zona per i disagi annessi all'attività di manutenzione messa in opera dal Comune. Il gruppo Creuza de Ma - L'Alternativa per Santa si schiera dalla parte degli abitanti del quartiere. Nella giornata di ieri, giovedì 9 marzo, un incontro tra i cittadini e Amministrazione.
Le azioni del gruppo Creuza de Ma - L'Alternativa per Santa
I membri del gruppo Creuza de Ma - L'Alternativa per Santa si sono messi in ascolto e a disposizione degli abitanti del quartiere di Ghiaia già lo scorso martedì 7 marzo.
Le dichiarazioni del gruppo:
"E’ ormai nota a tutta la cittadinanza la questione attinente ai lavori di Piazza Vittorio Veneto, nonché i disagi causati agli esercenti della zona. Ci si potrebbe soffermare sulle molteplici problematiche sorte nelle ultime settimane tra le quali, ad esempio, la scelta della data di inizio del cantiere, la mancata comunicazione tempestiva con i diretti interessati e, da ultimo, i disagi arrecati ai commercianti della zona, i quali sono stati “abbandonati” per l’ennesima volta.In data odierna, a seguito dell’incontro avvenuto tra gli esercenti del Quartiere e l’Amministrazione, questi ultimi hanno comunicato che “per il mese di maggio 2023 il cantiere si ridurrà, garantendo lo spazio di transito sul lato a mare”. Tuttavia queste parole, seppur apparentemente rassicuranti, non potranno attenuare i disagi causati all’intera zona, in particolare ai commercianti che si vedranno costretti ad affrontare il periodo pasquale ed i successivi “ponti” in estrema difficoltà (senza considerare le spese già sostenute, ignari dell’inizio dei lavori).Il nostro Gruppo continuerà a sostenere la vicenda sollevata dai nostri concittadini, nonché a monitorare lo stato dei lavori; faremo tutto ciò che è in nostro potere affinché le singole “promesse” vengano rispettate. Oggi più che mai i cittadini hanno capito che il consenso, seppur consolidato, non può far venire meno il dialogo ed il rispetto verso le persone che lavorano.Auspicando che si possa giungere ad una soluzione ottimale per la città e, contestualmente, vengano tutelate le diverse attività presenti nel Quartiere, ringraziamo i diretti interessati per averci dato la possibilità di partecipare".