Il Cristo di Sant'Andrea di Foggia è arrivato a Roma
Per il Giubileo delle Confraternite

A un anno dall’inizio di un sogno ambizioso, possiamo finalmente annunciare con orgoglio che il Cristo della Confraternita di Sant’Andrea di Foggia di Rapallo è giunto a Roma, in occasione del Giubileo delle Confraternite.
Il primo ed unico Cristo di Rapallo che ha varcato i confini della Capitale
Un evento straordinario, tanto più significativo perché si tratta dell’unico tra i Cristi di Rapallo che, fino ad oggi, non aveva mai varcato i confini della Capitale.
Tutto ha avuto inizio quando, venuti a conoscenza del grande raduno previsto in Piazza San Pietro per il maggio 2025, quattro confratelli di Foggia – Alessandro, Luciano, Emanuele e Matteo – hanno lanciato l’idea, inizialmente considerata folle: “Perché non portare anche il nostro Cristo a Roma?”. La risposta della squadra non si è fatta attendere: un entusiastico “Noi ci siamo”, che ha dato il via a un anno di allenamenti e preparativi intensi, culminati nella partenza collettiva in pullman.
Il nuovo fiocco del Cristo è stato finanziato con il contributo della cena di raccolta fondi
Nel corso della preparazione, un’altra idea ha preso forma: realizzare un nuovo fiocco per il Cristo, visto che quello precedente era danneggiato. Grazie alla generosità e all’iniziativa del Comitato e della comunità tutta, è stata organizzata una cena di raccolta fondi che ha riscosso grande successo, permettendo di finanziare la realizzazione del nuovo fiocco, destinato ad essere benedetto a Roma.
L’organizzazione logistica del viaggio è stata curata con professionalità da Velabus, che ha garantito un trasporto sicuro e un’accoglienza adeguata per tutti i partecipanti.
Tuttavia, pochi giorni prima della partenza, un evento inaspettato ha rischiato di compromettere l’intera missione: la scomparsa di Papa Francesco ha costretto gli organizzatori a modificare il programma. L’elezione del nuovo Pontefice, Papa Leone XIV, ha portato speranza, ma un improvviso aggiornamento per motivi di ordine pubblico ha escluso la possibilità di portare i Cristi in Piazza San Pietro.
In quel momento di sconforto, è nato un “Piano B”: celebrare il Giubileo in un’altra chiesa di Roma. Grazie all’intercessione della famiglia Crovetto e al prezioso supporto di Don Francesco Pepe di Camogli, è stato possibile entrare in contatto con Don Benedetto Toglia, rettore della Basilica di Santa Francesca Romana, che ha accolto la Confraternita e celebrato la Santa Messa per i confratelli presenti.
Il Giubileo si è quindi svolto con grande intensità spirituale e partecipazione nella splendida cornice della Basilica, mentre il nuovo fiocco è stato benedetto in un luogo altrettanto simbolico: davanti al Colosseo.
Un sentito ringraziamento va alle confraternite che hanno condiviso questo viaggio:
• Arciconfraternita N.S. del Suffragio di Santa Maria del Campo (Rapallo)
• Arciconfraternita dell’Oratorio dei Bianchi (Rapallo)
• Confraternita S.S. Annunziata di Ruta di Camogli
• Confraternita N.S. Addolorata del Boschetto di Camogli
• Confraternita N.S. del Carmelo di Sestri Levante
• Confraternita di Santa Caterina di Sestri Levante
• Confraternita Immacolata Concezione di Moeglia
• Confraternita San Giacinto di Apparizione (Genova)
• Confraternita di Castello
La Confraternita di Sant'Andrea di Foggia ringrazia la “squadra” che ha reso possibile tutto questo
"Un gruppo affiatato, instancabile, mosso da fede e passione. Un pensiero speciale va a Edo, Matteino e Tiki, che per motivi di salute e lavoro non hanno potuto partecipare fisicamente, ma erano con noi con il cuore. E a tutti gli altri: Casta, Campa, Mauri, Lorre, Sergio, Christian, Gianello, Mario, Paolo, Altea, Renzo, Massy, Fabio, Simone, Marco, Matteone, Andrea, Mattia, Giovanni, Luciano, Matteo ed Emanuele: grazie, grazie, grazie.
Non era Piazza San Pietro, ma benedire il nuovo fiocco davanti al Colosseo è stato un momento che non dimenticheremo mai".



