Il mondo Coop in campo per il popolo ucraino
Gli aiuti saranno destinati a UNHCR, Comunità di Sant'Egidio e Medici senza frontiere, presenti sul campo per prestare soccorso alla popolazione.
Le cooperative di consumatori stanziano aiuti per 500.000 euro e attivano una raccolta fondi a favore di UNHCR, Comunità di Sant’Egidio e Medici senza Frontiere, impegnati nel soccorso alla popolazione. In tutti i punti vendita di Coop Liguria, espostele bandiere della pace e dell’Ucraina.
Il mondo Coop si mobilita unito per il soccorso alla popolazione ucraina, condannando senza appello l’aggressione ingiustificabile voluta da Putin.
Raccolta fondi nazionale e 500.000 euro di aiuti
Con #Coopforucraina, il mondo Coop ha stanziato 500.000 euro di aiuti per tre importanti organizzazioni umanitarie – UNHCR, Comunità di Sant’Egidio e Medici senza Frontiere – presenti sul territorio ucraino per soccorrere la popolazione civile.
Le cooperative hanno attivato anche una raccolta fondi a cui possono aderire Soci e clienti in tre modi:
1.tramite coupon da 1, 5, 10, 20 o 50 euro, disponibili alle casse di tutti i punti vendita;
2.attraverso un conto corrente bancario dedicato(IBAN: IT 36 H 02008 05364 000106357816);
3.sulla piattaforma online Eppela, dove è possibile donare con carta di credito.
Solo per i Soci esiste una quarta modalità di donazione, attraverso i punti accumulati sulla carta Sociocoop: 100 punti per donare 1 euro; 500 punti per 5 euro; 1.000 punti per 10 euro; 2.000 punti per 20 euro; 5.000 punti per 50 euro.
Tutte le modalità di donazione sono attive da oggi, venerdì 4 marzo.
L’obiettivo è fornire assistenza sanitaria, kit di primo soccorso, cibo, vestiti, accoglienza ai profughi al confine e tutto quanto necessario in uno scenario in continua evoluzione, difficile da prevedere per le stesse associazioni che pure conoscono bene quel territorio.
Anche i dipendenti Coop posso contribuire, donando ore del proprio lavoro e le cooperative si sono impegnate a raddoppiarne i corrispettivi.
L’operatore di telefonia mobile Coop Voce ha invece attivato la promozione “No frontiere”, mettendo a disposizione 1.000 minuti gratuiti di conversazione a chiunque debba chiamare l’Ucraina, oltre ad attivare, per i propri utenti, il numero 45525 che sostiene la raccolta fondi promossa fino al 6 marzo da Croce Rossa Italiana, UNHCR e UNICEF.
Bandiere in tutti i punti vendita di Coop Liguria
Oltre a partecipare all’iniziativa nazionale, Coop Liguria ha esposto in tutta la propria rete di vendita la bandiera della pace e quella dell’Ucraina. La Cooperativa ha già risposto positivamente a una prima richiesta di contributo arrivata dalla Protezione Civile, a cui ha donato materiali da imballaggio per far partire i primi aiuti, e sta vagliando le ulteriori richieste di supporto che stanno arrivando dai territori.
“Fedeli alla nostra missione di cooperatori – afferma il Presidente di Coop Liguria, Roberto Pittalis - non possiamo restare a guardare di fronte alla sofferenza di così tante persone. I nostri Soci sono stati i primi a chiederci di intervenire e sono pronti a supportare in prima persona le azioni solidali, non solo attraverso le donazioni, ma anche con il volontariato. Quella perpetrata da Putin è un’aggressione inaccettabile ai valori di libertà e democrazia in cui si riconosce da sempre il movimento cooperativo ed è importante che tutti, ovunque e per quanto possono, diano un segnale tangibile di solidarietà a chi è stato costretto a fuggire dal proprio Paese”.
Da Legacoop Liguria, medicine, cibo e supporto all’accoglienza
Anche Legacoop Liguria si è attivata, incontrando il cappellano della comunità ucraina ligure, padre VitaljiTarasenko, per definire con lui le priorità e far partire i primi acquisti di cibo e medicinali. Le cooperative sociali e turistiche si sono messe a disposizione per fornire professionalità e strutture da utilizzare per organizzare l’accoglienza ai profughi che arriveranno nella nostra regione.
Prorogata fino a Pasqua l’iniziativa “Difendiamo la tua spesa”
In considerazione dell’emergenza e delle ripercussioni sul costo dell’energia che stanno mettendo in difficoltà molte famiglie, Coop ha deciso di prorogare fino a Pasqua l’offerta di 200 prodotti Coop di uso quotidiano a prezzi protetti, volta a tutelare il potere d’acquisto di Soci e clienti.