Ipotesi sospensione lavori al Parco Casale, cresce il consenso attorno alla proposta di Carannante
Nonostante l’ordine del giorno presentato non sia stato accolto formalmente per motivi procedurali, il contenuto della proposta ha trovato un’attenzione concreta e trasversale all’interno dell’aula

Nel corso della seduta consiliare a Rapallo di ieri, lunedì 14 aprile, che ha visto l’approvazione unanime dell’acquisto dell’ex compendio Emiliani, è emersa con forza una proposta destinata a riaprire il dibattito su uno dei temi più delicati per la città: la realizzazione dell’asilo all’interno del Parco Casale.
La proposta
È stato il consigliere Andrea Carannante a riportare con decisione il tema all’attenzione del Consiglio, chiedendo la sospensione dei lavori già avviati nel parco. Nonostante l’ordine del giorno presentato non sia stato accolto formalmente per motivi procedurali, il contenuto della proposta ha trovato un’attenzione concreta e trasversale all’interno dell’aula.
Una parte della maggioranza si è dichiarata possibilista, mentre i consiglieri Fabio Proietto ed Elisabetta Lai hanno espresso apertamente il loro sostegno alla sospensione dei lavori, dimostrando che la questione è tutt’altro che chiusa. Anche il consigliere Brigati ha sottolineato la possibilità di trasferire i fondi PNRR, elemento che potrebbe consentire soluzioni alternative senza arrecare danni al patrimonio ambientale del parco.
La proposta di Andrea Carannante, dunque, ha avuto il merito di riaprire una discussione che sembrava ormai archiviata, ponendo con forza la necessità di tutelare una delle aree verdi più significative del territorio cittadino.
Quando la politica è capace di sollevare questioni vere nei momenti giusti, il confronto diventa occasione di cambiamento. E oggi, grazie all’iniziativa di Carannante, si apre concretamente la possibilità di riconsiderare un intervento fortemente contestato dalla cittadinanza.