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La Rete Merani in allarme per il possibile trasferimento della SSD di Neuropsichiatria Infantile di Chiavari

Le scuole del territorio chiedono il mantenimento della struttura: “Servizio fondamentale per studenti con disabilità, da potenziare e non spostare”

La Rete Merani in allarme per il possibile trasferimento della SSD di Neuropsichiatria Infantile di Chiavari
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I Dirigenti scolastici della Rete Merani hanno espresso forte preoccupazione in merito alle notizie, recentemente diffuse dalla stampa locale, relative a una possibile riorganizzazione della Struttura Semplice Dipartimentale di Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza di Chiavari.

"Le istituzioni scolastiche di questo territorio, in particolare quelle operanti nel Chiavarese, lavorano da anni in rete con questo servizio, in una relazione stretta, efficace e favorita da una condizione di prossimità che, con una diversa dislocazione, si rivelerà più difficoltosa. Uno spostamento presso altre sedi, di cui è ragionevole temere il sovraccarico, renderà più gravosa anche la gestione organizzativa dei percorsi e delle sedute di terapia che molti dei nostri alunni seguono durante la settimana: garantire agli studenti con disabilità e alle loro famiglie la fruizione di tali servizi, infatti, comporta una complessa organizzazione legata ai trasporti e all’esigenza di non sottrarre loro il tempo della scuola che è tempo prezioso di crescita e di cura", si legge in una nota diffusa dalla Presidente della Rete Merani, Caterina Balli.