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Pienamente d'accordo che la comunità debba farsi carico di supportare una delle poche attività culturali in città. I proprietari dovrebbero vergognarsi: come si fa a raddoppiare un affitto ? Capirei un aumento incrementale, ma così é veramente avidità pura.
Sempre peggio una cultura che se ne va teatro Cantero chiuso ora il Mignon vivremo rintanati con telefonini in mano
Non può intervenire in qualche maniera il Comune in aiuto del Sig.Colombo? Magari come mediatore per concordare un canone più equo e magari per sostenere questa bella realtà a continuare ad esistere. Cultura è vita!
Considerando la media degli affitti dei locali commerciali del caruggio e della superficie e ampiezza di cui l'attuale attività dispone, l'affitto in essere è anacronistico mentre il nuovo canone richiesto da Maggio 2026 si può considerare basso!
Anche a me dispiace tanto! Rappresenta una bella realtà in un piccolo centro per chi non ama le multisala come me. Persone gentili, entriamo sempre con i cagnolini che non disturbano, bei film. Siamo stati qui domenica scorsa a vedere Diamanti. Spero che il comune possa intervenire.
L’unico cinema che non delude mai! La cultura evidentemente non interessa più a nessuno. Dai che un altro supermercato ci serve. #indietrochiavari
... purtroppo l'avidità dei liguri è proverbiale ma attenzione a mangiarsi la gallina, si corre il rischio di non aver più manco le uova...
Sono molto dispiaciuta, amo il cinema ed una cittadina come Chiavari deve avere almeno un cinema, questo era anche di "qualità. "
Come si fa a portare un canone d affitto da 3000 a 7000? Come si fa ad ammortizzare una spesa così alta? Se il cinema chiude arriverà l ennesimo supermercato come sempre. È questo che il comune non dovrebbe permettere. Che tristezza, una città come Chiavari senza un cinema
Penso che nella città di Chiavari la cultura, lo spettacolo e l'intrattenimento meritino un'attenzione maggiore. Non bastano le sole estemporanee manifestazioni che si tengono nel corso dell'anno, serve qualcosa per i Chiavaresi. Teatro Cantero chiuso, anche se abbiamo assistito ad incontri e conferenze in pompa magna che ne promettevano la riapertura, cinena Mignon in chiusura. Cosa rimane? Spero che l'Amministrazione Comunale trovi la forza di investire nella cultura.
È deplorevole che si faccia morire questo piccolo gioiellino che è il Cinema Mignon e che le istituzioni di Chiavari non facciano nulla per tentare di dare una mano affinché ciò non avvenga. Auspico che gli addetti ai lavori (Assessore alla cultura, perché di cultura si tratta) di intervenire con qualche investimento, scongiurando la chiusura dello storico cinema.
È davvero una notizia triste apprendere della chiusura del Cinema Mignon, una realtà storica e vitale per Chiavari. La fila per Özpetek è una prova concreta di quanto questo luogo sia ancora importante per la città e i suoi abitanti. La chiusura di un cinema non è solo una perdita culturale, ma anche sociale. È uno spazio che ha contribuito per decenni a creare momenti di condivisione, emozioni e riflessione. Sarebbe un duro colpo per Chiavari e per tutti coloro che amano il cinema. Mi auguro con tutto il cuore che possa emergere una soluzione, magari un socio o un intervento che eviti di perdere un pezzo di storia così prezioso. È fondamentale che istituzioni, cittadini e appassionati si mobilitino per cercare di salvare un luogo che ha significato tanto per generazioni intere.
È davvero una notizia triste apprendere della chiusura del Cinema Mignon, una realtà storica e vitale per Chiavari. La fila per Özpetek è una prova concreta di quanto questo luogo sia ancora importante per la città e i suoi abitanti. La chiusura di un cinema non è solo una perdita culturale, ma anche sociale. È uno spazio che ha contribuito per decenni a creare momenti di condivisione, emozioni e riflessione. Sarebbe un duro colpo per Chiavari e per tutti coloro che amano il cinema. Mi auguro con tutto il cuore che possa emergere una soluzione, magari un socio o un intervento che eviti di perdere un pezzo di storia così prezioso. È fondamentale che istituzioni, cittadini e appassionati si mobilitino per cercare di salvare un luogo che ha significato tanto per generazioni intere.
Anch’io sono d’accordo che debba intervenire il comune. Sono posti unici che per una zona come Chiavari sono di poco impatto ma di tanto effetto. Per spendere soldi nel mettere della sabbia in mare possono aiutare con le spese per il cinema rendendo molte persone contente e supportando i servizi nella città. Spero che la chiusura non avvenga per aver ricevuto l’aiuto meritato.
È davvero disdicevole che una amministrazione comunale permetta la chiusura di una Sala Cinema, che rappresenta Cultura ed Intrattenimento.
Con tasse così alte chiuderanno tutti.
Mi dispiace moltissimo. Suggerisco che intervenga il Comune o un'altra realtà simile per preservare questo valore storico- culturale. Poi non si torna indietro, vedi cessione a privati del castello e scomparsa del negozio Pompeo