Il documento

Maltempo autunno 2024, dalla Regione la proposta per il riparto dei 16 milioni di euro stanziati dal Governo

Presentata in Anci Liguria e inviata a Roma alla Presidenza del Consiglio dei ministri e al Dipartimento nazionale di Protezione civile

Maltempo autunno 2024, dalla Regione la proposta per il riparto dei 16 milioni di euro stanziati dal Governo
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È stata inviata a Roma alla Presidenza del Consiglio dei ministri e al Dipartimento nazionale di Protezione civile la proposta, firmata dall’assessore regionale alla Protezione civile e commissario delegato per l’emergenza Giacomo Giampedrone e condivisa con Anci Liguria, per il riparto dei 16 milioni di euro stanziati dal Governo con il riconoscimento dello Stato di emergenza per i danni al patrimonio pubblico provocati dall’ondata di maltempo che ha colpito soprattutto il savonese, con la Piana di Albenga e la Val Bormida, tra il 5 settembre e il 27 ottobre 2024.

Il 31 ottobre la Regione Liguria aveva presentato al governo la richiesta di riconoscimento dello Stato di emergenza nazionale, ottenendo il via libera l’8 marzo 2025 con la prima tranche di risorse, destinate a coprire le spese sostenute per le prime emergenze e le somme urgenze.

La dichiarazione

«Il dato positivo - dichiara l’assessore e commissario delegato – è che i fondi assegnati garantiscono la copertura del 100% delle necessità espresse dai Comuni. Siamo quindi soddisfatti di aver raggiunto questo primo traguardo, che risponde alle esigenze più impellenti degli Enti territoriali interessati. Un risultato frutto di un metodo di lavoro ormai consolidato, che si basa sul dialogo costante con i territori: prima dell’invio a Roma, abbiamo condiviso la proposta di riparto con i 55 Comuni interessati, oltre alla Provincia di Savona e alla Città Metropolitana di Genova. Questa prima fase riguarda esclusivamente il risarcimento delle prime emergenze e somme urgenze. Seguirà poi la seconda fase della procedura prevista dallo Stato di emergenza e relativa agli interventi strutturali».

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