Migliori Trattorie/Bistrò Moderni 2023 in Italia: quinto posto per La Brinca di Ne
La classifica stilata dalla guida on line "50 Top Italy"
Migliori trattorie/bistrò moderni in italia per il 2023, La Brinca di Ne si aggiudica un ottimo quinto posto: è questo il risultato ottenuto dal noto ristorante sito nel Levante ligure nell’ambito della classifica stilata dall’affermata guida on line del meglio del Made in Italy dentro e fuori i confini nazionali “50 Top Italy”.
Il giudizio di “50 Top Italy” su La Brinca
«Per raggiungere La Brinca, a Campo di Nè, bisogna affrontare tornanti tra boschi, vigne e uliveti: scenario che è preludio a ciò che la famiglia Circella ti farà trovare nel piatto, stagione dopo stagione - afferma “50 Top Italy” sul proprio sito web -. Tradizione al passo coi tempi, cultura, amore e professionalità sono gli ingredienti che trasudano da piatti dal sapore antico sempre curati, con materie prime troppo spesso sottovalutate. Un’istituzione, un faro per non naufragare nel marasma di una ristorazione dissennata. Alcuni piatti sono diventati iconici come il Prebugiun, il Cuniggiu Magro, la Punta di Vitello al Forno, le paste ripiene. Per non parlare degli oli e dei vini. Un luogo che ti rassicura e ti riempie il cuore di gioia».
La classifica completa
1 Trattoria Da Burde, Firenze – Toscana
2 Antica Osteria del Mirasole, San Giovanni in Persiceto (BO) – Emilia-Romagna
3 Sora Maria e Arcangelo, Olevano Romano (RM) – Lazio
4 L’Osteria della Tana, Asiago (VI) – Veneto
5 La Brinca, Ne (GE) – Liguria
6 Al Convento, Cetara (SA) – Campania
7 Lo Stuzzichino, Massa Lubrense (NA) – Campania
8 Ristorante Al Cambio, Bologna – Emilia-Romagna
9 Roscioli Salumeria con Cucina, Roma – Lazio
10 Arcangelo Vino e Cucina, Roma – Lazio
11 Josto, Cagliari – Sardegna
12 Caffè La Crepa, Isola Dovarese (CR) – Lombardia
13 Vecchia Marina, Roseto degli Abruzzi (TE) – Abruzzo
14 Da Lucio Trattoria, Rimini – Emilia-Romagna
15 Antichi Sapori, Montegrosso di Andria (BT) – Puglia
16 Abraxas Osteria, Pozzuoli (NA) – Campania
17 Barred, Roma – Lazio
18 Trippa, Milano – Lombardia
19 Gerani Ristorante, Sant’Antonio Abate (NA) – Campania
20 Osteria Ophis, Offida (AP) – Marche
21 Mezza Pagnotta, Ruvo di Puglia (BA) – Puglia
22 Ristorante Consorzio, Torino – Piemonte
23 Mammaròssa, Avezzano (AQ) – Abruzzo
24 SantoPalato, Roma – Lazio
25 Boivin, Levico Terme (TN) – Trentino-Alto Adige
26 Hub, Macomer (NU) – Sardegna
27 Antica Trattoria del Gallo, Gaggiano (MI) – Lombardia
28 Armando al Pantheon, Roma – Lazio
29 Ai Due Platani, Parma – Emilia-Romagna
30 Lokanda Devetak 1870, Savogna d’Isonzo (GO) – Friuli-Venezia Giulia
31 Antica Trattoria Da Doro, Solagna (VI) – Veneto
32 Corona Trattoria, Palermo – Sicilia
33 Taverna Del Cacciatore, Castiglione dei Pepoli (BO) – Emilia-Romagna
34 Osteria della Villetta, Palazzolo sull’Oglio (BS) – Lombardia
35 Antica Trattoria Ballotta, Torreglia (PD) – Veneto
36 Osteria Ca’ Dei Giosi, Covelo di Vallelaghi (TN) – Trentino-Alto Adige
37 L’Agave Framura, Framura (SP) – Liguria
38 Futura Osteria, Monteriggioni (SI) – Toscana
39 Taverna Kerkira, Bagnara Calabra (RC) – Calabria
40 Osteria La Torre, Cherasco (CN) – Piemonte
41 Taverna Centomani, Potenza – Basilicata
42 Osteria del Vicolo, Mormanno (CS) – Calabria
43 Il Capanno, Spoleto (PG) – Umbria
44 Cibus, Ceglie Messapica (BR) – Puglia
45 Ristorante Cacciatori, Cartosio (AL) – Piemonte
46 Ristorante Baraonda, Porto Viro (RO) – Veneto
47 Trattoria La Grotta Da Concetta, Campobasso – Molise
48 Fattoria Borrello, Raccuja (ME) – Sicilia
49 L’Ortone, Firenze – Toscana
50 Osteria Botteghe Antiche, Putignano (BA) – Puglia
L’attività di “50 Top Italy”
Quella delle trattorie e bistrò moderni è la prima delle classifiche di 50 Top Italy che andranno a comporre la guida completa per l’anno 2023 ed è la spina dorsale della ristorazione italiana, con aziende familiari, spesso aperte da più generazioni.
«Le trattorie e le osterie del Bel Paese – sottolineano Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, i tre curatori della guida - rappresentano l’autentica anima gastronomica della nazione. Presidi dei territori che compongono la Penisola, fanno da trait d’union tra gli agricoltori, gli allevatori, i vignaioli, gli artigiani e tutti gli abitanti e i visitatori di un luogo. Una tradizione dunque che non va affatto abbandonata, ma che anzi va implementata e modernizzata secondo le nuove esigenze del pubblico e seguendo soprattutto i concetti di sostenibilità ambientale ed economica, divenuti ormai elementi imprescindibili anche della ristorazione. Validi esempi di tutto ciò sono senz’altro i nomi presenti nella nostra guida».
Quella delle trattorie e bistrò moderni non è l’unica tipologia di locali al vaglio degli ispettori di 50 Top Italy, infatti dalla settimana che va dal 17 al 22 ottobre saranno presentati gli Spin-Off che riguarderanno la classifica dei 10 migliori: Panini, Street Food, Carbonare, Ristoranti Etnici, Sushi e Ristoranti di Pesce.
Sempre on line il 24 ottobre verranno presentati i 100 migliori ristoranti italiani divisi per fasce di prezzo, Cucina d’Autore e Grandi Ristoranti, per poi scoprire entro i primi giorni di dicembre i migliori ristoranti nel contesto dell’ospitalità alberghiera.
La presentazione della guida terminerà con il Gran Galà della Cucina Italiana, presentato da Federico Quaranta, il 13 dicembre al Teatro San Babila di Milano, dove saranno consegnati i riconoscimenti e i premi speciali della guida e saranno svelati anche i 50 Migliori Ristoranti Italiani nel Mondo (fuori dall’Italia).