Nell'anniversario di Simone Schiaffino suonata la chitarra del patriota

Oggi, presso il ridotto del Teatro Sociale, è stato commemorato l'anniversario della morte di Simone Schiaffino, avvenuta a Calatafimi il 15 maggio 1860. Schiaffino, nato a Camogli il 16 febbraio 1835, è stato un patriota italiano che, all'età di venticinque anni, si unì alla storica spedizione dei Mille guidata da Garibaldi.
Il suo coraggio lo portò a combattere nella battaglia di Calatafimi, dove perse la vita.

Le parole di Pompei

"Questa mattina, di fronte ai professori e agli studenti delle scuole medie, insieme al Consigliere Comunale Elisabetta Facchiano, delegata alle pari opportunità, abbiamo trasmesso i saluti del Sindaco, del Consigliere delegato alla Cultura, Paolo Terrile e di tutta l'Amministrazione Comunale - spiega Claudio Giovanni Pompei, consigliere comunale con incarico alle Politiche giovanili e Sport - L'evento, è stato caratterizzato da un concerto in cui è stata suonata la stessa chitarra che Simone Schiaffino portò con sé durante la storica spedizione dei Mille, dove perse la vita.

Abbiamo voluto ricordarlo come esempio di determinazione nel perseguire sogni, ideali e obiettivi, un modello ancora attuale.

Ho concluso il mio intervento citando le parole una dedica di Garibaldi: "Onorare la virtù estinta. Fa testimonianza di popolo. Atta a farla rivivere. Simone Schiaffino. Tra la vita del bruto e la morte dello eroe.
Ha preferito questa ultima."

Queste parole sottolineano l'eroismo di Schiaffino e la sua scelta di sacrificarsi per ideali grandi.

Grazie ai musicisti, Jacopo Figini ed Emma Biglioli, all'organizzazione del Teatro ed ai suoi volontari".