Sanità

Neuropsichiatria infantile, l’Asl4 rassicura: «Servizi potenziati, nessuno spostamento penalizzante»

Dopo le preoccupazioni espresse dalla Rete Merani, il direttore Petralia chiarisce: modello “hub and spoke” per migliorare l’integrazione e la presa in carico dei minori nei tre distretti del Tigullio

Neuropsichiatria infantile, l’Asl4 rassicura: «Servizi potenziati, nessuno spostamento penalizzante»
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Prosegue il confronto tra la Rete Merani e la direzione dell’Asl4 sul futuro della Struttura di Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza di Chiavari. Dopo la nota diffusa dalle scuole del territorio, che esprimevano preoccupazione per un possibile spostamento dei servizi, è arrivata la risposta ufficiale dell’Azienda sanitaria.

Il direttore generale Paolo Petralia ha chiarito che l’intenzione non è quella di ridurre l’offerta, bensì di riorganizzarla secondo il modello “hub and spoke”, con l’obiettivo di potenziare i servizi e garantire una presa in carico più efficace e integrata per i minori e le loro famiglie.

La risposta dell’ASL 4

“Il piano di potenziamento ed integrazione di Asl4 di tutti i servizi sociosanitari territoriali prevede il mantenimento e lo sviluppo ulteriore di tutte le aree di attività in ciascuno dei tre distretti, e particolarmente nei tre poli in cui stanno per essere conclusi i lavori nelle Case di Comunità a Rapallo, Chiavari e Sestri Levante.

L'ottimizzazione dei percorsi di presa in cura, di terapia e di riabilitazione avverrà adottando il modello "hub and spoke", vale a dire concentrando l'attività multidisciplinare di prima diagnosi e presa in carico di ogni area di pazienti su una delle tre case di comunità, e mantenendo nelle altre due i servizi ed i trattamenti di continuità di cura.

In particolare i servizi per i minori e le famiglie avranno il loro hub nella casa di comunità con sede presso l'ospedale di Sestri Levante, continuando ad avere la sede erogativa anche a Rapallo e a Chiavari.

Non solo nulla cambia per i pazienti e le loro famiglie, ma anzi verranno potenziati ed integrati tutti i servizi.

Infatti già nel corso del 2025 i poco meno del migliaio di pazienti presi in carico presso la sede di Chiavari e provenienti dal Distretto 15 sono aumentati e si prevede che aumenteranno ancora anche grazie ad un maggior orario di apertura delle palestre e degli ambulatori per i trattamenti di gruppo ed individuali che sono offerti ai minori.

Questo grazie all'aggiunta di un Medico Neuropsichiatra part-time, di figure professionali della riabilitazione cognitiva ed in prospettiva alla integrazione con le attività di riabilitazione motoria infantile e consultoriali, già erogate ma separatamente.

La scelta di Asl4 di investire anche in questo settore, particolarmente provato rispetto alla crescita dei bisogni di cura dopo la pandemia, si è concretizzata con la strutturazione a carico del bilancio aziendale per circa 135.000 € annui delle attività sperimentali aggiuntive cosiddette "restart" sostenute con fondi dedicati per un periodo limitato.

Ma l'investimento è anche di natura strutturale, mantenendo non solo tutti gli spazi riabilitativi già ad oggi disponibili per i pazienti, bensì aggiungendo anche locali dedicati alle attività integrate con gli altri servizi per minori (riabilitazione motoria, Consultorio...) così da poter offrire nella dimensione "spoke" un percorso il più possibile ampio e multidisciplinare di riabilitazione ai piccoli pazienti.

Il servizio infatti si occuperà di riabilitazione cognitiva con il team della Neuropsichiatria, di riabilitazione motoria con il team omonimo e di riabilitazione psicologica e gestione familiare con il team consultoriale.

Tutto questo a valle della prima visita di presa in carico che avverrà in modo integrato nella sede Hub, come già oggi avviene in altra sede ma singolarmente per ciascun servizio.

Spiace molto constatare come tutto questo non sia già a vostra conoscenza e non abbia potuto trovare motivato apprezzamento da parte vostra: siamo certi infatti che se aveste aderito alle molteplici proposte di incontro a voi rivolte per costruire reti e sistemi coordinati di integrazione tra le scuole del Tigullio e questa Asl, avreste avuto anche la possibilità di constatare i reali progetti in essere e in prospettiva, anziché dare credito a opinioni che peraltro non rappresentano la reale situazione delle cose e che invece contribuiscono a generare timori e allarmismi del tutto infondati.

Restiamo comunque sempre a disposizione per costruire una relazione più diretta e capace di chiarezza e concretezza nei rapporti e nelle eventuali attività congiunte, che per quanto riguarda la scrivente Azienda sono tutte comunque da ricondurre sempre ad una interlocuzione con questa Direzione Strategica”.